Multe auto, per non pagarle hai due strade da seguire I E’ un tuo diritto, non farti sfuggire questa opportunità

Quando si viene sanzionati per una infrazione stradale, il nostro stato d’animo, il nostro umore, evidentemente subisce uno rapido e repentino crollo.

Chi vorrebbe ricedere una multa, del resto? Domanda retorica, certo, che pero presuppone che un’altra retorica, quella degli antichi e sempre validi assiomi.

Chi è causa del suo mal, non ha che da piangere sé stesso, si dice in casi del genere. E tuttavia è possibile che, per una ingenuità o magari una casualità, non sia tutto un errore proprio.

Più semplicemente, si può ritenere di essere dalla parte della ragione, e che la multa che ci è stata comminata sia ingiusta: che questo modo di vederla sia corretto o meno, dipende, certo.

Chiunque affronta un procedimento legale per far valere i suoi diritti, qualunque sia il grado di giudizio e il fatto in sé, parte dal presupposto di aver ragione, ma poi?

Multe stradali e modi per evitare di pagarla

Come vale per qualsiasi altro procedimento e ambito sociale e legale, anche per le multe comminate per effetto del rispetto delle norme del Codice della Strada esiste la possibilità di far valere i propri diritti, se si ritiene che siano stati violati, provando ad ottenere la ragione nelle sedi più opportune. Già, ma quali sono queste sedi, e come ci si deve comportare nel merito?

Se ci viene comminata una multa, di persona o da remoto, e noi riteniamo di non meritarla, abbiamo il diritto garantito dalla legge di presentare ricorso. Questo non vuol dire che vinceremo e che la multa ci verrà annullata: solo che avremo la possibilità di dare la nostra versione dei fatti. Saranno poi le autorità preposte a stabilire da che parte sta la ragione. Ma quali sono queste autorità?

Ecco a chi presentare ricorso e quando

Il ricorso per una multa che riteniamo di non dover pagare, è presentabile al Prefetto entro 60 giorni dalla data di notifica del verbale e non dal preavviso di violazione, che sarebbe il famoso foglio che troviamo sul parabrezza. Questo ricorso è gratuito, tranne che per i costi di invio  della raccomandata del modulo da compilare.

C’è poi un’altra strada, con tempi entro i 30 giorni dalla data di notifica del verbale, per fare il ricorso al Giudice di pace. In questo contesto, però, si ricorda che è necessario pagare la cifra di 43 euro di contributo unico e una marca da bollo pari a  27 euro.