Codice della Strada, se corri troppo da oggi ti tolgono la macchina: la nuova misura terrorizza gli automobilisti
In questi ultimi giorni si sta parlando molto, in relazione al tema delle limitazioni di velocità sulle strade, di una nuova regola decisamente restrittiva. Quale?
Molti di noi, sulle prime, saremmo votati a pensare subito, sentendo parlare di nuove regole e di limiti di velocità stradali, al famoso caso dei 30 chilometri orari.
A dire il vero, in questo contesto, non è di ciò che si intende dibattere. Semmai, di una ulteriore forma di restrizione e limitazione a cui gli automobilisti, e in genere i guidatori, saranno sottoposti.
Il Codice della Strada, in tutti i Paesi e evidentemente non solo nel nostro – pur con le differenze del caso, da luogo a luogo – prevede delle precise regole in relazione ai limiti di conduzione di un veicolo.
Di norma, dalle nostre parti, sappiamo che il vincolo massimo in tratto urbano è di 50 km orari, salvo diversa disposizione, così come per le extraurbane è di 90 o 110 a seconda dei casi.
Nuova regola, ora rischi di restare a piedi davvero
Alla stessa stregua la limitazione in autostrada è, di base, a 130, con eccezioni a 150 chilometri orari in situazioni in cui le condizioni stradali, di monitoraggio e strutturali lo permettono. In un contesto nel quale però si dibatte molto, da noi e ovunque, su restrizioni ulteriori (per esempio, il caso di Bologna e delle città a 30 km orari è un emblema), arriva una novità che ha del clamoroso.
Sappiamo che le multe per chi corre troppo sono già enormi, e salgono di livello pecuniario al salire della entità della velocità eccedente rispetto ai limiti ammessi su un preciso tratto urbano: ma ora l’inasprimento maggiore si baserà sul fatto che l’auto di chi si macchierà di una simile infrazione ferirà, di fatto, sottratta al suo legittimo proprietario. Proprio così: viene tolta l’auto.
Ti tolgono l’auto se vai troppo veloce, ecco dove
Se vi state chiedendo chi, dove e come attuerà questa riforma, la risposta è semplice: si parla dell’Austria, dove le autorità propongono una sterzata in termini repressivi delle misure di contenimento delle velocità dei guidatori, alla luce dei dati allarmanti relativi ai troppi incidenti in strada dovuti alla eccessiva velocità dei veicoli, appunto. L’auto, secondo questa riforma, verrebbe sequestrata oltre che multata.
Si parte da sospensioni alla guida di quattordici giorni a salire, mano a mano che la infrazione diventa più grave, ovvero che si riscontra una velocità maggiore ai controlli. Il calcolo che fanno alcuni specialisti è allarmante: oltre il 70 per cento delle auto rischierebbe di essere sanzionata oggi.