Autovelox, automobilisti terrorizzati: l’Italia ha il record europeo I Nessuno ne ha tanti quanti noi e fruttano milioni I Associazioni di categoria infuriate

Fin dal loro approdo in strada, sono diventati uno dei pericoli più fastidiosi e odiati da una gran fetta di cittadini, automobilisti e non: gli autovelox fanno paura, specie numeri alla mano.

I dispositivi di controllo della velocità, nel nostro Paese, rappresentano, oltre che una necessità, un vero record: i numeri dicono che siamo al top Europeo quanto a presenza. Come mai?

Le posizioni sul tema sono, ovviamente, in modo diametralmente opposto, messe sul tavolo delle discussioni presentando versioni diverse a seconda della prospettiva.

Ci sono naturalmente i cittadini che li detestano e che vorrebbero eliminarli e magari esaltano figure ignote come il vandalico Fleximan che li devasta e prova a restare impunito.

Altri cittadini invece, abituati a una guida più calma e a non correre al volante, sono consci invece della grande importanza di questi dispositivi di controllo della velocità.

Autovelox, in Italia è record: ne abbiamo più di tutti

Il problema di fondo sia da noi che un pò ovunque è l’abitudine a correre e ad assumere anche posizioni di indifferenza rispetto ai pericoli che possono derivare dalla evidente mancanza di controllo di un veicolo che schizza oltre i limiti consentiti su strada, quale che sia. Eppure, tra chi devasta gli autovelox e chi prova a fregarli con tecniche più o meno legali, emerge anche una realtà diversa.

A fronte di chi, e sono per fortuna tanti, rispetta le regole sul limite di velocità, si riscontrano comunque dei dati che fanno del nostro Paese quello che detiene il record di autovelox: sono 11 mila gli apparecchi nel nostro territorio e pare che fruttino qualcosa come la bellezza di 76 milioni di euro. Cifre enormi: molto più che in altri territori europei, come in Germania, Francia o nel Regno Unito.

Autovelox, 11 mila apparecchi da noi, è boom

Gli automobilisti sono terrorizzati: l’Italia ha il record in Europa e anche le associazioni di categoria si infuriano alla presenza di situazioni anomale che stanno esasperando i cittadini spesso colpiti da raffiche di sanzioni per eccesso di velocità.

E’ vero che la regola è chiara: bisogna andare piano e se lo si fa, l’autovelox non ci potrà mai multare. Ma il fatto che il nostro Paese vanti il numero maggiore di autovelox nelle strade, con oltre 11 mila – per la precisione 11,130 – con pochi molto maggiori rispetto agli altri Paesi europei,  sottolinea anche una problematica anche solo concettuale con cui tanti si trovano a fare i conti.