Sospensione della patente, cambia tutto: da oggi arriva alla prima infrazione I Non scappi più: e la multa è da sbiancare

Quante volte abbiamo visto una scena, alla guida di un’auto, che oltre ad essere fastidiosa è, come tutti ben sanno, anche del tutto pericolosa per la sicurezza?

Questa frase potrebbe essere letta e interpretata, declinata e analizzata in molte e differenti forme: parlando ad esempio di guida in stato di ubriachezza, ad esempio.

Frasi simili andrebbero bene anche per quei casi, tanti, di infrazione del Codice della Strada in relazione a manovre pericolose, sorpassi vietati ad esempio. Oppure?

Di certo nel nostro immaginario collettivo, in questi ultimi decenni in modo particolare, una delle immagini che più si palesa come irregolare è una, nello specifico.

Una scena, appunto, che vediamo molto spesso in strada, relativa a persone che, malgrado si trovino al volante e dunque alla guida, continuano a farlo. Che cosa?

Sospensione della patente: in questo caso non ti danno scampo

Stiamo parlando dell’uso del cellulare alla guida: della pessima, ma purtroppo diffusissima, abitudine da parte di tanti cittadini guidare usando uno smartphone o comunque altri dispositivi elettronici, mentre stanno conducendo un veicolo. Come ben sappiamo questo è vietato e le regole in tal senso sono chiare e ribadita del Codice della Strada in modo perentorio. Quali sarebbero?

Per chi non lo sapesse l’articolo 173 del Codice della Strada vieta a tutti di usare cellulari ed altri dispositivi che prevedevano anche solo in parte che il guidatore allontani le mani dal volante, e al contempo vieta anche l’uso di cuffie sonore: in genere la multa che si deve pagare se si viola questa norma oscilla tra le da 165 a 660 euro. Ma adesso andrà anche peggio. La norma è inasprita.

Non puoi guidare più se usi il cellulare

desso le cose si fanno molto più delicate e complicate per chi avesse ancora oggi la pessima abitudine di guidare con il cellulare in mano, distraendosi e diventando un potenziale e concreto pericolo per la sicurezza e la incolumità di ognuno. Cosa dice la legge?

In pratica adesso si arriva immediatamente alla sospensione della patente. Se prima in effetti la sospensione della patente capitava, con durata da uno a tre mesi, solo se si risultava recidivi in due anni, ora scatta anche alla prima infrazione, e la durata cambia a e seconda di quanti punti ci siano nella patente. Nello merito: la sospensione dura una settimana se si hanno meno di venti  punti, ma superiori a dieci, se invece si hanno meno di dieci punti, la sospensione dura 15 giorni.