Rinnovo patente, scatta la sospensione senza tempo I Rischi di non guidare mai più
Fin da ragazzini, un pò tutti noi, non facciamo altro che sognare di guidare. Le auto, come le moto, rappresentano il passe-partout per una vita fatta di indipendenza.
E’ vero, in parte è così, sebbene guidare implichi la presa di coscienza di tutta una serie enorme di obblighi e di responsabilità che ci portiamo dietro sempre e comunque.
Impegnarsi per poter ottenere la licenza di guida, però, è uno dei primi grandi atti di consapevolezza che l’emancipazione arriva tramite sacrificio, impegno, investimenti di risorse e energia.
Una volta conquistata la patente, se l’esame teorico dei quiz è stato superato brillantemente e se la stessa cosa è accaduta con l’esame pratico, avremo la patente in tasca. E poi?
Poi, come spesso ci diciamo, solo noi possiamo decidere dove andare: se già in grado di disporre di una macchina, rispetto dei limiti del Codice della Strada permettendo, è ovvio, possiamo essere liberi.
Rinnovo patente, ora sono guai per tutti
Una delle cose che non dobbiamo trascurare però, è che la patente, una volta ottenuta, non è eterna: ci vincola non solo al rispetto delle norme, ma anche al naturale obbligo di doverla rinnovare alla sua scadenza naturale. Se le cose vanno per il meglio e non ci troviamo coinvolti in niente di tragico o illegale, il primo rinnovo scatta a 10 anni dall’ottenimento del titolo: e così via via, negli anni.
Dai 50 anni si scende a rinnovi quinquennali, e poi man mano a tre e due anni. Tutte le volte però, per il rinnovo, non basta solo pagare le tasse di riferimento: ma bisogna superare un test. In particolare parliamo del test medico e di valutazione complessiva che una Commissione medica appronta per stabilire se le nostre condizioni complessive sono le stesse di quando abbiamo preso la patente.
Rinnovo patente, regole più stringenti
Tutti pensano che si tratti di una passeggiata o che, tutt’al più, il pericolo di un mancato rinnovo riguardi le persone anziane, le cui condizioni di salute possono essere cambiate, con l’avanzare dell’età. Ciò è vero fino a un certo punto: esistono svariati casi di malattie, situazioni patologiche, psicologiche, limitazioni fisiche o anche legali che possono sopraggiungere, e per chiunque.
La Commissione medica, per questo motivo, ha la facoltà, in sede di valutazione del cittadino pronto al rinnovo della patente, si valutare il quadro nel complesso di dare assenso o diniego, producendo quella che si definisce come documentazione di sospensione della patente anche a tempo indeterminato.