Multe Autovelox, da oggi nessuno potrà toglierti i punti: è un diritto che nessuno può calpestare, ma lo sanno in pochi

Ogni automobilista sa di correre un enorme rischio, quando si immette in strada, a causa della velocità di conduzione del proprio mezzo.

E’ chiaro che il primo vero e più importante rischio è quello relativo alla propria salute, alla incolumità dei singoli, ma non è tutto qui.

Guidare e correre, oltre che un pericolo per la sicurezza di persone e cose, è un azzardo anche per la salute dei portafogli.

Lo sanno, di fatto, anche le pietre, come si suol dire, che una multa per eccesso di velocità raggiunge dei livelli di pesantezza enormi.

Chiunque, quindi, cerca e spera sempre di trovare delle possibili soluzioni relative all’evitarsi una bella multa sul groppone.

Autovelox, le multe sì, i punti in meno no

Molto spesso però non si riesce in questo intento: del resto, sarebbe del resto anche un errore pensre che si possa sfuggire all’autovelox così facilmente: ciò potrebbe indurre qualcuno di troppo a pensare che correre ben oltre i limiti non sia poi un errore così importante e grave.

Nello stesso momento in cui però non si sfugge alle multe, esiste un escamotage per lo meno per evitare di perdere punti della patente: il che non è una cosa da poco, dal momento che, ogni punto in meno ci avvicina al rischio di dover rifare l’esame, spendere tantissimo e anche non guidare per un pò.

Non perdere i punti dalla patente, fai così

Per perdere i punti della patente dopo aver ricevuto la multa per eccesso di velocità su indicazione di un autovelox, la prassi in realtà è molto semplice, e ammessa dalle attuali regole. Se arriva a casa una multa, in seguito a segnalazione da remoto, si ha un tempo utile per comunicare il nome di chi stava guidando.

Si tratta di un lasso di tempo pari a sessanta giorni di tempo durante il quale va comunicato alle autorità richiedenti il nome del guidatore: ma se non lo comunichi, nessuno può togliere i punti dalla patente, ovvio. Al rischio di una multa per omissione di informazioni, certo: ma anche in questo caso si può provare a dimostrare che non si è nella posizione di comunicarlo, perché magari la vettura è usata in modo quasi contestuale da diverse persone, il che rende improbabile capire chi fosse alla guida in quel frangente. E così, addio rischio perdita di punti.