Autovelox, altro che fake news, è successo davvero: gli automobilisti esultano come mai prima d’ora
Sui velox raramente ci sono belle notizie, ma oggi possiamo darti una notizia che renderà la tua vita migliore sotto questo aspetto.
Ogni automobilista in Italia è accomunato da un nemico comune, quello rappresentato dagli auto velox che, sparsi in tutto il nostro paese, stanno facendo sempre più multe. Sono infatti tantissimi gli automobilisti che sono costretti a pagare delle sanzioni davvero da record i cui importi stanno tra l’altro salendo sempre di più.
Tra le infrazioni più commesse nel nostro paese svetta infatti anche l’eccesso di velocità, che come già sappiamo è anche una delle principali cause di incidenti nel nostro paese e che i velox aiutano a punire. Non c’è quindi da stupirsi se questi dispositivi sono detestati da chiunque, soprattutto da chi è abituato a premere un po’ troppo il pedale dell’acceleratore quando sta guidando. E nel nostro paese si è anche diffuso il fenomeno di Fleximan, un uomo (o forse un gruppo di persone) che sta distruggendo i velox del nord Italia.
Le azioni di Fleximan partono dall’idea che più che a scoraggiare l’eccesso di velocità, i velox servano ai comuni e alle amministrazioni per fare cassa. È un’idea diffusa in tutto il paese e su cui ora è intervenuto anche il ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, che ha preso una decisione a dir poco storica.
Stop ai velox, la decisione di Salvini spiazza tutti
Di recente, il ministro Salvini (che è anche leader della Lega) ha annunciato un decreto restrittivo che interverrà contro il piazzamento degli autovelox. Si punta quindi a tutelare i cittadini contro questi strumenti, perché essi potranno essere piazzati dalle amministrazioni solo in zone specifiche e non ovunque.
Entrerà quindi in vigore il divieto all’uso dei velox nelle strade che presentano già limiti di velocità inferiori ai 50 chilometri orari. D’altronde, non è la prima volta che Salvini interviene sul tema della velocità: si è già espresso infatti contro le zone 30 entrate in vigore di recente, prima tra tutte quella di Bologna, dimenticandosi però che è una decisione del tutto legittima in base alle leggi nazionali.
Quanti auto velox ci sono in Italia
Per il momento, anche sulle strade comunali possono essere piazzati gli autovelox, ma soltanto se sono segnalati da un cartello distante almeno 80 metri. In caso contrario, la multa può essere anche annullata facendo ricorso.
Quel che è certo è che l’Italia è il paese europeo con il maggior numero di dispositivi installati, con una media di 23 autovelox ogni mille chilometri.