Auto di lusso, Da Putin a Kim, regalo da ‘potenti’: ma non devi essere per forza uno Zar per guidarla
Per celebrare l’unione tra i due paesi, il presidente russo ha regalato al nord coreano un vero e proprio gioiello: ecco di che cosa si tratta.
Qual è il miglior regalo da fare al presidente di un paese estero, tra i tuoi principali alleati (uno dei pochi rimasti, verrebbe da dire) per quanto riguarda la politica internazionale? Le scelte che si mettono davanti a te sono tante, ma sembra che Vladimir Putin non abbia badato a spesa e abbia scelto uno dei gioielli della sua produzione automobilistica, un veicolo di rappresentanza che tanti vorrebbero avere.
Ad accomunare i due leader russi e nord coreani non è solo il carisma, ma anche le tensioni internazionali che i due stanno portando avanti da diverso tempo. La Russia è impegnata da due anni nella guerra contro l’Ucraina, scatenando il dissenso in Europa e negli Stati Uniti, mentre la Corea del Nord è in una fase di forte tensione con i sudcoreani.
Di recente, però, il presidente russo ha voluto omaggiare il suo corrispettivo nordcoreano con una delle auto russe più belle, una limousine ibrida e a trazione integrale ovviamente prodotta vicino a Mosca.
Il regalo di Putin a Kim Jong Un, un’auto unica: ecco qual è
L’auto scelta da Putin per celebrare la sua intesa con il dittatore nordcoreano è una magnifica Aurus Senat L700, di cui puoi vedere una foto qui sotto. Lunga 6,6 metri, le sue dimensioni massicce e imponenti rispecchiano il carattere forte e deciso del suo proprietario, il presidente russo, ora tra gli uomini più discussi del mondo dopo l’invasione dell’Ucraina.
La Aurus Senat fa parte della serie Kortez, che viene destinata ad usi speciali per clienti fuori dall’ordinario. Un’auto di nicchia, insomma, che ben poche persone possono avere e che avrà sicuramente reso felice il suo nuovo proprietario, il coreano Kim Jong Un.
Nel regalo di Putin a Kim Jong Un c’è anche un po’ d’Italia
Forse non a tutti farà piacere sapere che nel regalo tra i due uomini più discussi del mondo c’è anche un po’ del nostro paese. Ad occuparsi dell’impianto frenante della Aurus Senat è stata la bergamasca Brembo, mentre alla realizzazione e al collaudo hanno collaborato anche la Fibet, la Ocap e la Csi, tutte aziende italiane. Per la verniciatura ci si è invece rivolti alla veneta Blowtherm.
L’investimento attorno alla Aurus Senat è stato di circa 140 milioni di euro. Al suo interno, l’auto contiene un motore ibrido da 590 cavalli.