Codice della strada, ora ti multano se rispetti ‘troppo’ i limiti di velocità I Il rischio è se vai sotto: 173 euro sull’unghia
Chiunque saprebbe rispondere a dovere, magari non con conoscenza specifica ma almeno a grandi linee, a chi gli chiedesse se esistono limiti diversi di velocità stradale.
L’affermazione ‘certo’, sarebbe la più diffusa: e molti andrebbero anche nello specifico. Cinquanta km all’ora in tratto urbano, 90 o 110 nelle extraurbane e, poi, ci sono le autostrade.
Nate per soddisfare un’esigenza di viabilità più rapida per accorciare tempi di connessione tra comunità distanti tra loro, le autostrade prevedono limiti maggiori di velocità.
La soglia a cui siamo abituati è quella di 130 km orari, ma ci sono tratti in cui è ammesso andare anche a cento cinquanta, se in presenza di determinate condizioni di sicurezza.
E’ palese che gli eccessi di velocità siano un errore grave, una infrazione punita con rigore e severità a seconda dei casi specifici e che più aumenta il divario, più aumenta la sanzione.
Pene severe anche per chi va troppo piano
Forse non tutti sanno, o non nella maniera adeguata almeno, che i superamenti dei limiti di velocità non sono visti, analizzati e dunque nel caso puniti solo nel caso dell’eccesso, ma anche del difetto: in particolare, se corri troppo, sai bene di rischiare una multa enorme, ma la stessa cosa capita anche se vai troppo piano. Lo dice chiaramente il codice della Strada.
L’articolo 142 del Codice sancisce che i proprietari delle strade possono stabilire anche dei precisi limiti di conduzione al ‘minimo’, vale a dire che se si va troppo piano e sotto una determinata soglia si rischia di essere sanzionati. Questo è chiaramente per una questione di sicurezza: chi si trova in autostrada, in particolare, rischia di essere un pericolo per gli altri che se va troppo piano.
In autostrada ti multano se guidi come una lumaca
Molti sono già a conoscenza che nelle autostrade, nelle tangenziali e nelle extraurbane prefigurate come superstrada ci sono vincoli per i mezzi che non arrivano alle 80 km orari: per loro queste strade sono off limits, dal momento che rappresenterebbero un ostacolo per gli altri mezzi.
Di contro, non esistono delle regole fisse circa la velocità minima da tenere, ma laddove gli enti preposti li indicassero, con appositi cartelli, e questi limiti non venissero tenuti in considerazione dall’automobilista, costui rischierebbe una multa da 42 a 173 euro fissi, che raddoppiano se a farlo è un mezzo pesante e triplicano se invece questa infrazione viene commessa tra le 22 e le sette del mattino.