Bollo auto 2024 addio: da questa età non lo paghi mai più I Gli italiani che spengono queste candeline festeggiano doppio
Alla luce dei tanti, troppi rincari che un automobilista nel nostro Paese – e non solo – è costretto a dover subire, la chance di un taglio di spesa inatteso potrebbe rappresentare un sogno.
E invece, per alcuni, è tutto fuorché questo: al contrario, una straordinaria e davvero lietissima realtà, una novità che per alcuni arriva come un fulmine (di gioia) a ciel ‘tempestoso’.
Le spese per chi ha una vettura, del resto, al giorno di oggi, sono davvero enormi e smisurate: prima di tutto c’è quella dei carburanti, con aumenti di prezzo costanti e atroci.
A questa si aggiunge quella dell’assicurazione auto, che è vincolante, certo, e necessaria: ma pesa tantissimo sulle tasche di fin troppe famiglie. E poi che altro?
Le ‘uscite’ sono tante: da quelle per la manutenzione, alle spese per la revisione, dai ticket di parcheggio ai pedaggi, ma naturalmente poi c’è lei, la tassa più detestata.
Ecco la tassa più odiata, ma la puoi eliminare da oggi
Per chi nutrisse dubbi circa quella che è percepita come la tassa più detestabile, si tratta del bollo auto. Almeno è così che la pensano milioni di italiani, che si chiedono come mai debbano pagare una cifra, e bella alta, ogni anno, alla Regione, per il solo fatto di avere un’auto (comprata e pagata) immatricolata a proprio nome: una tassa che si paga anche se non usi mai la macchina in questione.
Purtroppo va detto che per la maggior parte delle persone non ci sono vie di uscita: il bollo va pagato e basta, al di là che tu stia usando la vettura tutti i giorni o la tenga nel garage. Le esenzioni esistono, è vero, ma sono per pochi: per esempio, per i beneficiari dei diritti acquisiti tramite la legge 104 che tutela le disabilità, e a particolari condizioni di cilindrata e di reddito, tra l’altro.
Bollo, auto, occhio al compleanno, perché non lo paghi più dopo quest’età
Attenzione però, perché ci sono altre persone che possono non pagare mai più il bollo. E tutto dipende dal compimento di una precisa età: se scatta un preciso compleanno, e si è raggiunto una determinata soglia anagrafica, allora il bollo non viene più pagato.
Come si intuisce però non parliamo dei compleanni delle persone in quanto tali: non si tratta di evitare di pagare se hai o meno una determinata età. L’età a cui facciamo riferimento è quella della macchina: vale a dire, gli anni che ha accumulato a partire dalla sua prima immatricolazione. Se l’auto infatti ha compiuto 30 anni può essere iscritta nel registro delle auto d’epoca e come tale ha diritto alla esenzione del bollo.