Mercato auto, una cinese a Mirafiori: Stellantis ci pensa, possibile svolta nel nuovo asset produttivo
Ci sono grosse novità per il gruppo olandese, che è pronto ad accogliere in uno dei suoi storici stabilimenti la produzione di un’auto cinese.
Se Stellantis oggi è tra le holding produttrici di auto di maggior successo di tutto il mondo non è di certo un caso. E non solo, perché il gruppo olandese si è anche classificato al 29esimo posto tra i gruppi di maggior fatturato nel 2022, a conferma della lungimiranza delle azioni e delle decisioni prese dai suoi vertici. Nato nel 2021, tra i quattordici marchi al suo interno ci sono anche Fiat, Alfa Romeo, Jeep, Maserati e Lancia.
Oggi per Stellantis è un momento decisamente importante, perché si sta preparando ad una nuova avventura che coinvolgerà uno degli stabilimenti storici della Fiat, cioè Mirafiori, che ha sede nella zona sud di Torino e prende il nome dall’omonimo quartiere. Parliamo di una fabbrica automobilistica storica, la più antica in Europa, che ospita al suo interno ogni giorno circa 18.000 operai.
Il 2024 segnerà un’importante novità per quanto riguarda lo stabilimento torinese, che per la prima volta nella sua storia ospiterà al suo interno anche la produzione di un’azienda cinese molto famosa: ecco le indiscrezioni.
A Mirafiori un’auto cinese, ecco la novità di Stellantis
Qualche mese fa, a fine ottobre, il gruppo Stellantis aveva annunciato l’intenzione di diventare azionista strategico della Leapmotor, azienda cinese in attività dal 2015 che si è specializzata nella costruzione di auto elettriche. L’investimento è importante dal punto di vista economico, dato che parliamo di circa 1,5 miliardi di euro.
A confermare la notizia era stato anche il Ceo del gruppo olandese, Carlos Tavares, che ha anche anticipato la notizia più importante. Infatti, molte delle auto di Leapmotor potrebbero essere prodotte in Italia: ben 150.000, secondo le indiscrezioni.
La produzione di auto cinesi in Italia è una buona notizia per gli operai
Produrre 150.000 auto elettriche in più a Mirafiori non è di certo facile, ma è una buona notizia per gli operai dello stabilimento torinese, che da diverso tempo stanno affrontando una situazione difficile. Molti di loro sono infatti al momento sono in cassa integrazione e lavorano su un turno solo. La notizia è stata quindi accolta in maniera più che positiva e ha notevoli vantaggi anche per l’azienda cinese.
Leapmotor, infatti, in questo modo potrebbe aggirare i potenziali dazi che l’Unione Europea vuole imporre alle automobili cinesi. Tra i suoi prodotti principali anche la C10, un suv elettrico, e la T03.