Assicurazione Moto, sospensione addio: a Giugno cambia la legge, pagherai tutto, sempre I Centauri costretti in bolletta
Un tempo – e chissà se in parte ancora adesso – salire su di una moto era quasi un modo metaforico di assaporare il concreto il concetto spesso astratto della libertà.
Poter sfilare – entro i limiti – lungo la strada a contatto con la natura, il vento sul corpo, casco ben installato, certo, ma una visione del mondo del tutto diversa dalle auto.
E poi, quando non era ‘tempo’, quando cioè il tempo in senso atmosferico non lo permetteva e, dunque, si era ‘costretti’ a metterla da parte, poco male, bastava solo attendere climi migliori.
Forse non salivi in sella quanto avresti voluto, d’accordo: ma con il tempaccio d’inverno, e i rischi che rappresentano, non è di certo un male. E comunque, non pagavi nulla.
Almeno questo era ciò che tutti sapevano: una sorta di prassi, di modus operandi. Lascio la moto nel garage, dunque non vado in giro, nessuno rischia nulla: perché pagare?
Assicurazione moto, ora cambia tutto, devi pagare in ogni caso
Questo era quello che credevamo. Ma adesso, a partire dallo scorso 23 di Dicembre, le cose sono irrimediabilmente cambiate, anche per i possessori di moto. E si dovrà pagare, anche se la moto è ferma in garage. Stiamo parlando, naturalmente, del vincolo relativo alle assicurazioni. Le moto, come le auto e tutti gli altri mezzi, non circolano se non sono assicurate.
Se però un centauro non usava il mezzo in inverno, poteva optare per la sospensione della polizza: adesso, assimilando una direttiva Europea, anche in Italia invece scatta l’obbligo del pagamento della assicurazione relativa alla responsabilità civile per tutti i veicoli immatricolati, a prescindere che circolino o meno in strada.
Che tu la usi o meno, devi pagare la RC Moto: centauri inviperiti
Una proroga al Decreto relativo alla svolta del 23 Dicembre per le assicurazioni ha portato la cosiddetta deadline al 30 di Giugno. Dunque, a partire da quella data, un semestre per assimilare il concetto, che è già molto meno, visto che siamo alle porte della primavera. Ma cosa ne pensano i cittadini?
Molti centauri, abituati all’idea di non poter, per ragioni di sicurezza, usare la moto durante il gelo invernale, sono letteralmente imbufaliti con questa nuova normativa. E’ ovvio che la sicurezza è la base da cui si è arrivati a questa svolta: ogni veicolo, se assicurato, sottrae chiunque dal rischio che, nel caso in cui venisse usato anche se dichiarato in garage, produca sinistri privi di copertura. Ma per chi era ligio alla regola, e faceva i suoi calcoli economici, ora il rischio salasso è un vero dramma.