Codice della strada, vai in galera per 18 anni se lo fai: il peggior reato possibile I Per non perdere un secondo, sprechi un’intera vita
Quando ci si immette in strada, quale che sia il mezzo a bordo del quale lo si fa, bisognerebbe sempre avere a mente regole e principi universali irrinunciabili.
Da una parte il Codice della Strada, e dall’altro la nostra coscienza: i due pilastri delle nostre azioni in strada non debbono mai e poi mai essere aggirati.
Dovrebbe bastare la nostra etica, il buon senso, un certo livello di educazione o di coscienza, per appunto, affinché ci si comporti in modo retto, equo, giusto.
Dal momento che questo succede molto di rado e, anzi, ogni qual volta incrociamo qualcuno che assume dei buoni comportamenti sembra quasi un ‘alieno’, la deduzione è logica.
Serve, laddove manca educazione sociale e ‘umana’, una mano ferma dura, rigorosa, da parte delle autorità: punizioni esemplari, regole ferme, ferree e insindacabili.
Codice della strada, se lo fai, finisci in carcere
Rispetto ad altri ambiti sociali, la strada rappresenta un pericolo per il semplice fatto che si guidano dei mezzi molto potenti e veloci che, se perdessimo il controllo, diventerebbero una sorta di ‘proiettile’ o comunque un potenziale strumento di danni, ferimenti o per appunto morte per altre persone. E succede fin troppo spesso, lo sappiamo.
Regole violate di continuo: perfino le più ovvie e sacrosante. Una un particolare, che fa riferimento a quelli che sono giustamente considerati come gli utenti deboli della strada, quelli più a rischio e in pericolo tutti i giorni. Vale a dire i pedoni. Sono loro che rischiano di più tutti i giorni: di essere investiti, di riportare danni, di perdere la vita.
Il Codice non ammette deroghe: galera per chi commette questo reato
Il Codice della Strada impone la galera fino a 18 anni se si commette il peggior reato di tutti, come sancito dall’articolo 191 del Codice: oltre a una sanzione enorme, chi investe i pedoni se la vede con la maglie più spesse della giustizia.
A partire dai casi minori, con una sanzione da 163 fino a più di 600 euro, per essere minuziosi 652 euro, si passa alla pena più rigorosa nel caso in cui si verificassero lesioni o la morte di un pedone. Si viene infatti accusati di omicidio stradale e si rischia una pena massima di 18 anni di carcere con ovvio il ritiro della patente. Inoltre, i pedoni devono sempre essere tutelati, anche laddove non stessero attraversando sulle strisce: voi rischiereste, di coscienza, di travolgerli, semplicemente perché non erano sulle strisce? La risposta è scontata.