Caro benzina, rincari da terrore, torna l’incubo dei 2 euro a litro: automobilisti appiedati e disperati
Ci eravamo forse illusi, per un breve periodo di tempo, che la situazione cambiasse: e invece, la crisi dei carburanti continua, anzi, sembra peggiorare.
Quando si parla di crisi economica globale spesso si prendono come punti di riferimento alcuni parametri ben chiari, identificabili in un solo istante: come i carburanti.
Per dare subito una immagine inconfutabile della situazione di difficoltà economica generalizzata che un pò tutti dobbiamo portare sulle spalle, basta guardare i listini dei carburanti.
Benzina e diesel salgono come prezzo: continuano a salire, salire, senza fermarsi mai. Anche nei brevi periodi in cui la situazione sembra frenarsi, poi, arriva un ‘contro ordine’.
E così ci si trova ad andare presso i distributori per gli inevitabili rifornimenti, senza i quali non andremmo da nessuna parte: e i portafogli piangono sempre più.
Rincari benzina e diesel, si torna a temere il peggio
Chiaro come la luce del sole che non si tratti di retorica o smodata esagerazione giornalistica: basta andare a leggere i prezzi praticati ai distributori, per rendersene conto: e si badi, non è certo una colpa di chi fa onestamente il proprio lavoro distribuendo carburante. Loro non sono che la penultima concatenazione di un meccanismo di rincari che arriva da lontano, ovvio.
Noi, come consumatori finali, per definizione, siamo l’ultimo anello, e il più debole, e non possiamo far altro che pagare: anche se la situazione sembra di nuovo sfuggire di mano, con numerosi nuclei familiari che si trovano a dover fare tagli drastici di spese relative ai carburanti, dovendo affrontare tante altre spese prioritarie, da quelle alimentari a quelle mediche.
Caro benzina, ora fa paura la soglia dei 2 euro
Alla luce degli ultimi dati che sono emersi dai report relativi ai prezzi di benzina e diesel, se solo si prende la modalità self, che è per di più quella meno cara, il rischio di sforare presto la soglia psicologica dei 2 euro a litro è una prospettiva molto vicina alla realtà.
Tanti automobilisti si disperano, ma c’è poco da girarci intorno: basta leggere i dati che da metà Febbraio, sono stati indicati dalle elaborazioni dei gestori che fotografano una situazione allarmante. La benzina self, è arrivata a una quota pari a 1,864 a litro, più in alta della stima antecedente che era di 1859. Quanto al costo self service per il diesel, si arriva in media agli 1,836 euro a litro, anche in tal caso cresciuto rispetto ai precedenti 1,829.