Incidenti auto addio, questa è la formula matematica segreta per calcolare come evitarli per sempre I Eviti anche multa da 1600 euro
Chiunque salga a bordo di un veicolo, sia al posto di comando che in uno di quelli passeggeri, non si sognerebbe mai neppure di immaginarsi coinvolto in un incidente.
I sinistri stradali sono, per ovvie ragioni, i peggiori incubi di chiunque abbia a che fare con la strada in generale: eppure, spesso, anzi fin troppo spesso, accadono.
Nessuno vorrebbe essere vittima, e neppure carnefice, di un terribile e disastroso incidente stradale, ma bisogna fare i conti con la cruda e temibile realtà.
Le statistiche non nascono dalla fervida immaginazione delle persone, ma dalle elaborazioni dei dati di fatto: i numeri, si sa, non mentono, anche se fanno paura.
Per questo ci si interroga, alla luce dei tanti e troppi casi di incidenti stradali che, forse, potevano essere evitati, se mai ci fossero dei modi definitivi per evitarli.
Gli incidenti si possono evitare in questo modo
Qualcuno potrebbe pensare che siano delle mere invenzioni, che, dopotutto, una vera formula algebrica non possa esistere, così come un algoritmo, per poter evitare davvero il peggio, in strada. Ma se la matematica non è magia, tuttavia, aiuta a capire in che modo possiamo evitare di generare incidenti. Una formula segreta che ci sostiene, con un calcolo, per scongiurarli.
Quale sarebbe? Al netto di aiutarci anche a evitare multe pari a 1600 euro che vengono comminate in casi del genere, i sinistri stradali si possono evitare se ci si assicura di tenere a bada quella che è la prima vera forma di protezione per noi e per gli altri, quando guidiamo. Vale a dire la distanza di sicurezza. Come si calcola?
Distanza di sicurezza, la ricavi così
Per capire quale sia la migliore distanza di sicurezza dobbiamo ricavare il dato sullo spazio di arresto: che si ottiene prendendo la velocità di conduzione del mezzo e moltiplicandola per tre. Si ottiene un dato che corrisponde allo spazio di frenata della macchina.
Se ci si trova, però, per strada, bisogna rendere a mente che esistono tante altre condizioni che possono influire sulla necessità, o meno, di uno spazio di frenata maggiore: in particolare se si è in autostrada, complice la maggior velocità, raddoppia anche il tempo di frenata e lo spazio necessario cresce di quattro volte, mentre aumenta anche a nove volte nei casi di complessità ulteriori, come quando ad esempio le intemperie condizionano la tenuta di strada. Per questo, la distanza di sicurezza ricavata va considerata sempre come quella minima.