Codice della strada, da oggi addio multa se corri troppo Il cavillo degli avvocati che conoscono in pochissimi

Da che mondo è mondo, si è sempre saputo che se si fosse corso troppo, in auto, oltre i limiti ammessi, si sarebbe andati incontro a una multa. E invece, adesso?

A quanto pare questo può non succedere, e anzi, si potrebbero addirittura evitare perfino delle ulteriori e molto più gravose forme di punizione finora ammesse. Vale a dire?

Il Codice della strada parla chiaro: quando si va oltre i limiti di velocità ammessi dalla legge su quel preciso tratto di strada, si viene per forza sanzionati.

Funziona ancora così? In linea teorica saremmo votati a dire di sì: ma in verità, esiste un particolare contesto, o per meglio dire un certo cavillo che capovolge tutto.

Che cosa significa? il Codice della strada impone di andare entro i 50 km orari in città, entro i 110 nelle extraurbane e a 130 km orari massimo in autostrada, salvo cari rari a 150.

Limiti e velocità, puoi dire addio alle multe, è tutto vero

Se si va oltre questi step, ecco la multa: una multa a cui, però, oggi siamo pronti a dire addio, e proprio grazie ad un escamotage che i legali e gli esperti di giurisprudenza conoscono, e bene, ma che gli automobilisti invece un pò di meno. Sia la multa che l’eventuale sospensione della patente finiscono in stand by quando il titolare dell’auto omette una dichiarazione.

Di che si tratta? Spieghiamo il contesto: mettiamo che un’auto venga beccata dall’autovelox a correre troppo. Arriva la multa a casa del titolare dell’auto, ma costui dichiara di non essere stato al volante. per legge, è tenuto a dichiarare allora chi lo fosse, così da multare questa persona. Se non lo fa, rischia di beccare una seconda sanzione per omissione di informazione. Oppure no?

Se non fai questa dichiarazione puoi evitare la multa

Se tuttavia il titolare dell’auto oggetto della sanzione riuscisse a dimostrare di non essere in grado di dare questa informazione, allora sarebbe improbabile risalire al responsabile e di conseguenza la multa (290 euro circa) evapora. Come mai?

Il tipico caso è quello del padre di famiglia, o del nonno, che presta a tanti figli (o nipoti) la propria auto: se non è in grado di dimostrare chi fosse alla guida in quel momento, può dribblare la seconda multa e soprattutto evitare la sospensione della patente, visto che, appunto, non era lui a guidare. Non scatterebbe neppure la perdita di punti della patente.