Auto usate, in un solo mese è già record in Italia I In tutto il 2024 anche incentivi clamorosi
Cresce il mercato delle macchine di seconda mano, che conquistano sempre più persone: ecco tutti i dati di vendita e i dettagli di un settore che nel primo mese del 2024 è iniziato nel modo migliore e che dà fiducia per il futuro.
Il 2024 è iniziato in un modo decisamente positivo per quanto riguarda il mercato delle auto usate, che come sappiamo riscuotono sempre più successo. Acquistare un’auto usata permette infatti di risparmiare molti soldi quando scegliamo di comprare una macchina ed è la scelta ottimale soprattutto per i neopatentati che iniziano a guidare un veicolo per la prima volta.
La scelta di un’auto più economica non sorprende di certo, in un mercato in cui i veicoli nuovi hanno subito incrementi di prezzo anche del 10% – 20% negli ultimi anni. Le famiglie italiane stanno affrontando, come già sappiamo, un momento di crisi economica importante dietro cui stanno diversi fattori che riducono la capacità di acquisto.
Per questo motivo, oggi le auto di seconda mano sono la prima scelta che si valuta, quando non si hanno le disponibilità necessarie per comprarne una nuova. Lo confermano i dati del gennaio del 2024, che danno speranza ad un settore fondamentale per il nostro paese: ecco tutti i dettagli sui dati di vendita del primo mese di questo anno.
I dati di vendita sul mercato delle auto usate: il 2024 inizia nel modo giusto
Il primo mese di questo anno è iniziato alla grande: a gennaio si è infatti registrato un aumento pari al 19,8% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, con una media giornaliera del 14,4%. Sono numeri confortanti che danno speranza a un settore che ha vissuto degli anni di difficoltà ma che si è ripreso al meglio, come testimoniano questi importanti dati.
Uno dei dati importanti da sottolineare riguarda il mercato delle auto ibride, che nel primo mese ha subito una crescita del 28,2%, mentre le elettriche faticano anche in questo settore (la quota è ancora alla troppo bassa cifra di 0,6%, con segnali per nulla incoraggianti).
Crescono le ibride, ma diminuisce la vendita di queste auto
Se le ibride sembrano la strada più scelta dai nuovi consumatori, lo stesso non si può dire per le auto alimenta a diesel, sfavorite in questo periodo anche da diversi blocchi alla circolazione.
Restano comunque al vertice della classifica con una quota del 49,8&, comunque in calo rispetto all’anno prima.