Truffa del carrello, se te lo vedi davanti non scendere e chiama la polizia: vogliono solo derubarti

Nelle nostre città sempre più spesso si è sottoposti ad una serie di rischi, specie quando si è al volante di un veicolo, che non sempre sono legati ai classici incidenti.

Il rischio di venir coinvolti in un sinistro stradale, in un tamponamento e in problemi del genere è sempre alto, purtroppo, come raccontano i dati di fatto. Tuttavia?

Malgrado sia un pericolo incombente e gravissimo, non è l’unico che corriamo lungo le strade: al netto dei disagi strutturali con cui fare i conti, quale sarebbe l’altro grande guaio?

Se si accantonano per un attimo, appunto, le difficoltà ataviche della viabilità (il traffico e gli ingorghi, lo smog, il costo e la difficoltà del trovare parcheggi) cosa resta?

Tutti noi, sulle strade, possiamo essere oggetto (e vittima) di vere e proprie truffe. Imbrogli, raggiri, agguati nel senso pieno del termine: possiamo chiamarle in tanti modi diversi.

Truffe stradali, questa è una evergreen

Restano quello che sono: frodi, in senso generale. Delle vere e proprie trappole in cui finiamo, molte volte, senza neppure rendercene conto. E molte non passano mai di moda, per così dire: finiscono, anzi, per reiterarsi e rinnovarsi colpendo tutti, di generazione in generazione.

Senza distinzioni di aree geografiche, di status sociale, certo, ma con una certa predilezione per alcune ‘vittime’ quasi designate e scelte con puntigliosità, molti malviventi attuano, ancora oggi, la classica frode del carrello. Di che cosa si tratta? E’ una truffa orchestrata in modo molto semplice e pratico da chi vuol rubare e farlo in modo spicciolo, rapido.

Ecco la truffa del carrello, non scendere dalla macchina

Molto spesso la attuano presso le aree di sosta, gli autogrill, le aree di servizio: nell’atto dell’uscire dal parcheggio ad un certo punto ci si trova di fronte ad un carrello della spesa che, lasciato lì da solo davanti alla nostra auto, ci impedisce di uscire dalla sosta.

Infastidito, l’automobilista scende al volo pensando che in un attimo può risolvere il problema, spostando il carrello quel tanto che basta per fare la manovra. Ma è in quell’attimo che, se non sta attento, rubano tutto, a partire dall’auto. Se infatti scende per spostare il carrello ma lasciando l’auto aperta e, peggio, con le chiavi attaccate, allora è fatta, si perde tutto.

Il malvivente spunta in un lampo, entra in auto e fugge: o ruba direttamente l’auto, o quel che trova al suo interno. In questo senso, evitare la truffa è semplice: non scendete dall’auto, chiamate soccorso e al massimo le autorità, o tutt’al più tiratevi dietro le chiavi e chiudete l’auto.