Sicurezza auto, così rischi tutto: i tuoi figli, i tuoi soldi, la tua privacy I Perdi ogni cosa per questa leggerezza
Quanto tieni ai tuoi figli? Quanto ti interessa proteggere la tua vita privata e, ancora, il tuo patrimonio? Domande scontate, certo, come le risposte. Ma alla prova dei fatti?
A volte può succedere, specie se ci troviamo in auto e su strada, che nel concreto l’evidenza dei fatti o meglio alcuni nostri comportamenti possano smentire questo assioma.
Se, cioè, la nostra risposta sarebbe ovvia come è ovvio l’amore che proviamo per i nostri figli, per la cura che abbiamo per la nostra privacy e i nostri beni, allora magari dovremmo rivedere alcune cose.
Più che altro, non solo i nostri comportamenti ma alcune scelte che, per piccole e quasi insignificanti che ci possano sembrare, in verità non lo sono affatto.
Ci si riferisce, come accennato, proprio a ciò che possiamo ‘esternare‘, per certi versi – senza volerlo, ovvio – quando andiamo in giro in auto. In che senso?
Sicurezza auto, occhio a quello che metti in auto
Quando saliamo a bordo, da automobilisti di coscienza e di cautela quali dovremmo essere, ci concentriamo sul rispetto delle regole, sulla guida entro i limiti, sull’uso delle cinture di sicurezza e degli altri sistemi di trattenuta per i nostri bambini. Questo però può non bastare. Un piccolo dettaglio, una minuzia, perfino un ‘vezzo’ che scegliamo di concederci, può costarci caro.
Una serie di informazioni che, senza volerlo, concediamo al ‘mondo’, e che possono essere usate contro di noi: malintenzionati, ladri, criminali, rapinatori, chiunque può prenderci di mira semplicemente prendendo a riferimento ciò che noi stessi, senza accorgercene, gli abbiamo detto. Come? Con dei semplici adesivi. Sì, quelli che incolliamo in auto.
Adesivi auto, occhio alla privacy
Spesso sugli stickers da auto ci sono scritti i nomi dei nostri figli, dei nostri amici animali, le scuole che frequentano i nostri bambini, perfino i luoghi su cui andiamo in vacanza o ancora poi stemmi di banche e sedi di lavoro. Qualunque informazione che però noi diamo al ‘mondo’ tramite adesivi da auto può essere un boomerang.
Chiunque può accedervi solo guardando la nostra auto, e magari scegliere di pedinarci, informarsi ancor di più, scoprire dove abitiamo, che posti frequentiamo noi e i nostri bambini. Chiunque, se malintenzionato, può sfruttare dati sensibili che concediamo alla mercé di un pubblico enorme e potenziale di sconosciuti per farci del male.
Rubarci i soldi, ricattarci, pedinare i nostri piccoli bambini e poi magari rapinarli, rapirli: perché correre dei rischi del genere? Forse, faremmo bene a riconsiderare l’utilità di questi adesivi.