Codice della strada, il segreto per farsi dimezzare la sospensione della patente: torni a guidare se lo fai
Quando si guida si è ben consapevoli degli innumerevoli rischi che si corrono, sia dal punto di vista della propria incolumità, causa incidenti, che sul fronte pecuniario, per via delle multe.
Guidare in modo errato, infrangere le regole e commettere infrazioni più o meno gravi che siano è dunque un duplice errore che commettiamo spesso con poca consapevolezza.
In gioco, in effetti, non c’è soltanto la classica e spesso inevitabile multa che si becca sul tergicristalli, ma purtroppo la salute delle persone, a partire dalla nostra, e rischi di sinistri di differente portata.
La legge prevede tanti modi per poter reprimere le azioni deleterie e illegali, pericolose e gravi che si commettono alla guida, sia al volante che in sella: spesso, però, non sembrano bastare.
Per questo, come spesso si sente di dire, occorre una rigidità e una maggiorazione delle pene, specie per quelle circostanze e situazioni che prevedono rischi seri per le incolumità delle persone o danni a strutture pubbliche.
Sospensione patente, ecco come cavarsela
E le evoluzioni del Codice della Strada in effetti sono andate, anche di recente, in questa direzione: per i reati stradali di grossa portata, quelli che travalicano i confini della sfera meramente amministrativa, i rischi sono enormi. Multe clamorosamente elevate, ma non solo: si arriva, come ben noto, anche alla sospensione della patente. Il fatto che ci venga tolta la patente e che non si possa guidare la dice lunga in relazione al tipo di guaio in cui ci si può essere cacciati.
In particolare, per fare un esempio, la sospensione, che in genere dura anche tra i due e i 5 anni, avviene se si dovessero verificare gravi incidenti con danni fisici (o peggio) ì, per guida in stato di ubriachezza o alterazione psichica, per omissioni di soccorso stradale o anche nel caso delle terribili gare di velocità stradale non autorizzate.
La tecnica per dimezzare la sospensione della patente
Incappare in questo genere di reati, al netto delle conseguenze di tipo penale che possono generare, può voler dire dunque perdere il diritto di guidare a lungo. Ma gli avvocati, se le condizioni lo permettono, possono andare incontro ai propri assistiti e consentire loro di dimezzare, in alcuni casi, la tempistica della pena.
In che modo? Approfittando di una chance che la legge fornisce, provando a commutare la gravità della pena per una grave violazione in una importante opera di supporto sociale, unendo utile al ‘dilettevole’ del tornare a guidare presto.
Di che si tratta? Della opzione dei lavori socialmente utili. Se si può optare, in fase dibattimentale, per questa alternativa alla pena ordinaria, i legali consigliano ai cittadini colpevoli di farlo, rendendosi utili per la comunità e beneficiano così di una ‘sanatoria’ parziale della pena.