Auto elettriche, come aggirare il problema delle batterie: con questo sistema durano il 50% in più / Autonomia da record

Fin dal loro approdo nel mercato, come profonda e rivoluzionaria innovazione virtuosa e necessaria, in chiave ambientale, le auto elettriche hanno evidenziato un dubbio.

E’ quello che si chiedono tantissimi cittadini che, nell’atto di comprare una vettura nuova, incoraggiati e invogliati in tanti modi a acquistare elettrico, si interrogano sulle tempistiche. Vale a dire?

In poche parole, ci si chiede: quanto dura la batteria? Sì, perché è tutto effettivamente davvero tanto fantastico, quando ci si approccia ad una vettura a motore elettrico. Un vero spettacolo.

Il motore è silenziosissimo, le prestazioni son meravigliose, e naturalmente ci si trova di fronte anche ad una profonda e, dunque, ammirevole, scelta di campo in chiave ecologica.

Miglioro le mie prestazioni su strada, aiuto l’ambiente, guido una macchina evoluta, tecnologicamente avanzata, sicura e di grande tenuta: ma alla fin fine, quanto resiste la batteria?

Batterie auto elettriche, così aggiri il problema

Sì, perché da sempre, le elettriche si sono messe in mostra anche per questi lati poco proficui dal punto di vista di un utente medio che ha poco tempo, poche risorse, e poca pazienza in merito alla gestione ordinaria delle auto. Chiunque vuole una macchina funzionale: giro la chiave e parto. Ho poco tempo per raggiungere il posto in cui sono diretto, e meno voglia ancora, considerato il traffico, i rischi incidente e il resto.

Se poi anche la batteria dura poco e rischio di restare appiedato, che senso ha fare il ‘grande passo’ e rinunciare alle auto di tipo tradizionale che, comunque, non mi abbandonano? Dopotutto con le auto a benzina e a diesel trovo sempre un benzinaio aperto, e il tempo di un pieno dura cinque minuti. Se e quando, invece, individuo una colonnina di ricarica delle elettriche, c’è il rischio di impiegarci una eternità per ricaricare, e i costi non è che siano così bassi come ci si augura.

La tecnica per non consumare tutta la batteria

Inoltre, a quanto pare molte auto elettriche non hanno questa tenuta di batteria così formidabile. Ed è per questo che ci si può attrezzare a trovare delle exit strategy. Quali? Se per esempio avete già una auto elettrica un sistema, ma da usare con cautela, per sfruttare un effetto di aerodinamica permette di risparmiare il consumo di batterie, aggirando il problema. Con questa tecnica durano il 50% in più. una autonomia da record davvero. Come fare?

Basta mettersi in scia ai camion: le auto che lo fanno, sono passate a bruciare da 32,7 a 23,5 kWh, vale a dire sia qui il 30 per cento, del totale. Un record è quello della Fiat 500e: 14,5 kWh ogni 100  km, con un consumo abbassato del 38% e un sessanta per cento in più di autonomia.