Furti auto, c’è un posto in cui rischi più che altrove: ti fermi un minuto, ma basta a perdere tutto I Disperazione per centinaia di automobilisti
I furti delle auto rappresentano una piaga sociale, ed economica di immutata e eterna gravità: non si finisce mai di combattere contro i ladri e, malgrado l’evoluzione tecnologica, non sempre si vince.
I ladri, infatti, restano al passo del tempo, si aggiornano, e fanno in modo che le loro tecniche di furto evolvano a loro volta. Anche se, in generale, ad aver la meglio sono sempre le strategie ever green.
I numeri relativi alle differenti (e tante) modalità di furto di veicoli nel nostro Paese ci raccontano come, al netto dei grandi e rivoluzionari passi avanti fatti dalla scienza applicata alla sicurezza, si sia ancora indietro rispetto alla risoluzione del problema.
E’ infatti per lo più una questione pratica, e di prevenzione che, in modo inevitabile, tocca le corde della soggettività, del ‘caso per caso’ che alla fine diventa casistica. Vale a dire?
Per quanto ci siano oggi delle tecniche di furto avanzate che gli altrettanto avanzati sistemi di protezione provano a debellare, le ‘vecchie metodologie’, ancora oggi, imperano.
Furti vecchio stampo, ancora ti rubano le auto così
Tentativi di furto che, purtroppo, ancora oggi vanno a segno e seguendo delle tecniche così rodate da essere considerate scontate e che, però, a quanto pare, ancora fanno incetta di vetture, ancora fanno danni. La più nota è la tecnica del furto in uno dei luoghi più gettonati dai malviventi e ladri d’auto. Ovvero?
Stiamo parlando degli autogrill, i luoghi straordinariamente utili e necessari a tanti automobilisti che si devono prendere per forza un momento di pausa e di ristoro durante gli spostamenti in auto e, che però, parcheggiando, finiscono per essere prede facili del ladro di auto. A cui spesso interessa più cosa c’è dentro, che non l’auto in sé.
Furti auto, ecco dove corri più rischi
Numeri alla mano, gli autogrill purtroppo sono sempre tra i luoghi più bersagliati dai ladri, per motivi pratici: tante auto, molto movimento nei parcheggi, automobilisti distratti o stanchi, e semplici strategie per depredare tutto.
A volte con congegni elettronici che captano i segnali delle chiusure centralizzate e le annullano, a volte con delle monete sulla portiera per non far scattare la chiusura automatica, o tramite un raggiro tipo il carrello posizionato di fronte o sul retro dell’auto: le tecniche sono tante, diverse, ma il luogo prediletto dei ladri resta quello. C’è un unico consiglio da seguire: provare a lasciare sempre qualcuno in auto, e con il numero delle autorità pronto ad essere chiamato.