Patente auto, se trascuri questo particolare rischi di non guidare per oltre un anno I Controlli serratissimi per tutti
Come ben noto a tutti la patente di guida non è certo un titolo che, una volta acquisito, ci permette di goderne in eterno a prescindere da tutto: anzi, è soggetto a continui e doverosi rinnovi a tempo.
Il concetto per via del quale il rinnovo della patente ha una precisa tempistica che, tra le altre cose, cambia man mano riducendosi, è legato al principio sacrosanto della sicurezza e della prevenzione stradale.
Se quando noi prendiamo la patente, una volta superati gli esami di teoria e di pratica, disponiamo di tutte le condizioni per poter guidare, non è detto che tuttavia questo possa e debba durare nel tempo. Anzi.
Possono cambiare molte cose, durante la vita: è naturale che nessuno si augura un peggioramento delle proprie condizioni sia di salute fisica che da un punto di vista psicologico, ma può capitare, eccome.
Come sappiamo la prima volta che si rinnova la patente è dopo dieci anni dal conseguimento, e si prosegue così di dieci anni per volta, fino a quando non si compiono e superano i 50 anni di età. Dopodiché?
Rinnovo patente, non ridurti all’ultimo
Il rinnovo a quel punto si riduce a cinque anni, e man mano che si va in là con la propria anagrafica la situazione si stringe con rinnovi a 3 e 2 anni. Quello che dovremmo tenere a mente però, è altro. I tempi per rinnovare, una volta arrivati alla scadenza, possono non essere così stretti come preferiremmo.
Se il nostro quadro clinico e di salute non è variato, allora forse potremmo non correre rischi di sforare con i tempi: ma qualora servissero, invece, degli approfondimenti medici, allora la tempistica cambia, e in alcuni casi anche di molto, anzi moltissimo. Con casi anche di oltre 12 mesi di attesa. Come mai?
Se tardi a rinnovare rischi di restare a piedi
Proprio perché a volte servono i pareri di specialisti medici, in caso di patologie o situazioni critiche dal punto di vista della salute del guidatore, le liste di attesa per le valutazioni e i responsi possono essere anche molto estese e il rischio è quello di andare oltre i tempi previsti dalla legge.
Per questo si ricorda che il rinnovo della patente può essere chiesto anche 4 mesi prima della sua naturale scadenza e inoltre, qualora si sappia di dover sottoporsi a test medici approfonditi, si può chiedere che queste valutazioni vengano fatte anche ben prima.