Codice della strada, nessuno sa che il dispositivo più usato da ogni automobilista è vietato: multe da 173 euro

Nella pratica di tutti i giorni, quando ci si trova alla guida di un veicolo, siamo un pò tutti soliti prendere o assumere delle abitudini, quasi da prassi, che continuiamo a considerare valide. Eppure?

Evidentemente, non lo sono: possiamo ignorarlo del tutto, o averlo dimenticato o trascurare le conseguenze di un’azione che, dopotutto, pensiamo di poter continuare a fare perchè ‘così fanno tutti’.

Eppure mai più errore sarebbe, ed è, in effetti, più grave di questo. Non tanto per la gravità in sé che il gesto produce (che pure è davvero rilevante) ma per il presupposto e il principio da cui deriva.

Se tutti pensassero di poter fare ciò che gli altri guidatori fanno per il semplice fatto di averglielo visto fare, non solo la vita in auto – come altrove – sarebbe una continua emulazione, ma un errore.

Sbagliare di testa propria è già pesante, ma sbagliare per associazione di errori altrui è ancora peggio, perché presuppone una totale assenza di senso delle norme e di rispetto per sè stessi.

Ecco il dispositivo che usiamo tutti (e male), rischiando multe

Al di là però dei concetti di tipo accademico, al volante è davvero realistico vedere centinaia di persone, ogni giorni, fare gli stessi sbagli: non solo in relazione alle manovre, o alle infrazioni. Anche l’uso di un certo dispositivo, uno dei più noti e, in effetti, usati, dagli automobilisti può trasformarsi in un errore mastodontico, anche se non gli diamo il giusto peso. Quale sarebbe?

Si sta parlando dell’uso delle cosiddette 4 frecce: il dispositivo luminoso a intervalli lampeggiante che si attiva con il classico pulsante rosso che troviamo al centro del nostro posto di comando. Ebbene, se questo pulsante esiste ed è in bella mostra in auto davanti ai nostri vuol dire che lo si può usare, ovvio: ma è il modo in cui lo si fa che può diventare illegale. E badate, la multa, laddove questo accadesse e si venisse beccati dalle autorità, non sarebbe neppure irrisoria. Anzi, il contrario.

Le 4 frecce vanno usare solo così

Si parte da 42 euro e si arriva a 173: ma esattamente che cosa non si deve fare? Ogni automobilista in fondo usa le 4 frecce, ma il problema è che quasi sempre ne abusa. Il senso di questo dispositivo è quello di avvisare della sussistenza di una situazione di emergenza e di particolare gravità.

Per esempio, se ci si trovasse con l’auto in panne, improvvisamente guasta, col motore che va KO da un momento all’altro, allora sì che siamo autorizzati a usarle, per avvisare chi ci sta dietro del pericolo che potremmo causare loro.

Ugualmente, in caso di difficoltà, durante la marcia su strada, per improvvisi rallentamenti di chi ci sta davanti, siamo autorizzati a azionare le 4 frecce ancora una volta per avvisare chi ci sta alle spalle che qualcuno ha frenato all’improvviso e, dunque, noi di conseguenza. Per evitare collisioni le 4 frecce aiutano a rendersene conto per tempo.

Tanti altri casi tipici, come la sosta in seconda fila o davanti a qualche varco di accesso, non è autorizzata: le 4 frecce non implicano che ‘stiamo per tornare’ o che ‘presto ci sposteremo’.