Ricarica auto elettriche, la bizzarra tecnica del pilota: per la sua Tesla ha risolto mettendoci questo I Stupore in tutto il mondo
Tra le preoccupazioni principali per chi possiede una elettrica c’è anche la ricarica, ma oggi arriva un’invenzione incredibile che cambierà tutto.
Le auto elettriche stanno lentamente prendendo piede anche in Europa, un territorio in cui l’espansione di questa tipologia di alimentazione non sembrava scontata, ma era inevitabile. Dal 2035 in poi, infatti, nel vecchio continente non sarà più possibile vendere e immatricolare auto a combustione termica e la produzione delle case automobilistiche dovrà per forza tenere conto di ciò.
La transizione ecologica è infatti inevitabile, ma per il momento i clienti devono fare i conti con costi esorbitanti quando si parla di elettriche, un freno alla loro diffusione non indifferente e che è stato il principale motivo per cui molti non ne hanno ancora acquistate. Non solo, perché i più scettici sono anche in dubbio riguardo al sistema di ricarica, temendo di trovarsi a piedi di punto in bianco.
Oggi, però, dagli Stati Uniti arriva una rivoluzione che riguarda proprio il sistema di ricarica. A crearlo è stato il conducente di una Tesla, ecco che cosa si è inventato.
Per la sua Tesla, un automobilista inventa un sistema rivoluzionario di ricarica
Si chiamerà Beta1 il sistema di ricarica inventato da un cittadino statunitense, guidatore di una Tesla. In pratica, si tratterà di un sistema di pannelli solari, un’idea che già molte case automobilistiche hanno valutato diverse volte negli ultimi anni, tuttavia senza trovare mai terreno fertile tra finanziamenti e riuscita dei progetti.
Quella dei pannelli solari e della ricarica di auto elettriche è una tecnologia complicata, che per adesso solo questo conducente è stato in grado di creare, anche se sono necessarie ancora delle modifiche e delle migliorie. Lo ha montato sul tetto della sua Tesla Model Y.
Vantaggi e svantaggi dei pannelli solari usati per ricaricare le auto elettriche
Tra gli svantaggi che questo cliente di Tesla ha sottolineato ci sono sicuramente il peso e le dimensioni dei pannelli, superiori a quanto consentito dalla normativa americana, e che non favoriscono aerodinamica e consumi. In ogni caso, l’uomo sta lavorando a un sistema migliore, il Beta2, che risolva questi problemi.
Al momento, però, l’uomo si dichiara abbastanza soddisfatto dalla ricarica che avviene tramite i pannelli solari, sebbene ci sia ancora da lavorare. Per ora, la sua Tesla Model Y è in grado di percorrere 40 chilometri in più grazie al sistema inventato dall’uomo.