Ecobonus auto 2024: non solo le ‘green’, puoi ottenere migliaia di euro di sconto anche per le macchine vecchio tipo
Se per te è arrivato il momento di cambiare auto, è il momento di approfittare degli incentivi: ecco quali tipi di auto riguardano.
Per migliaia di persone è arrivato un momento importante, cioè quello di cambiare la propria macchina. Affrontare una spesa così grossa non è di certo una passeggiata, ma oggi sotto questo aspetto c’è una bella notizia, perché chiunque può richiedere l’incentivo messo a disposizione dal governo e che punta ad aiutare le persone a comprare un’auto nuova, eliminando dalla circolazione quelle più inquinanti.
Siamo abituati a pensare che gli incentivi messi a disposizione dal governo riguardino solo le auto elettriche, ma ci sono novità importanti. Il governo infatti fa un passo indietro rispetto a quanto previsto dall’esecutivo di Mario Draghi e punta ad una transizione ecologica più graduale, dando più spazio ai contributi previsti per le auto a motore termico.
Mentre si sono aperte le prenotazioni per gli attuali incentivi, il governo inizia già a pensare ai prossimi, mettendo sul piano una quantità davvero incredibile di soldi di cui approfittare.
Incentivi auto 2024, si punta su elettriche ma non solo
A disposizione per gli incentivi auto la cui prenotazione è scattata il 23 gennaio sono stati messi a disposizione circa 1 miliardo di euro, un piatto la cui somma potrebbe persino aumentare nei prossimi giorni. Ora, però, per il governo è tempo di pensare ai prossimi e potrebbe cambiare qualcosa.
A svelarlo è il ministro delle imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, che ha rivelato che il dpcm verrà presentato il prossimo 1 febbraio e entrerà in vigore tra marzo e aprile. L’obiettivo del governo è favorire la diffusione delle auto elettriche (un tema su cui fanno pressione anche diverse case automobilistiche tra cui il mega gruppo di Stellantis), non trascurando però le auto a benzina e diesel, purché poco inquinanti.
In Italia c’è bisogno di un cambio nelle auto, sono troppo vecchie
Gli attuali incentivi prevedono uno sconto fino a 5.000 euro in caso di acquisto di un’auto elettrica se associata alla rottamazione di una Euro 0, di 3.000 euro invece se non è prevista nessuna rottamazione. La somma del singolo incentivo dipende poi da alcuni fattori tra cui la dichiarazione ISEE della famiglia. Con il nuovo dpcm, si punta a sconti di quasi 14.000 euro.
L’obiettivo del nuovo dpcm è quello di cambiare il parco auto italiano che al momento circola nel nostro paese. Si tratta infatti di uno dei più vecchi d’Europa, con quasi 11 milioni di auto Euro 3 o inferiori. Il tutto, ovviamente, senza dimenticare il supporto alle famiglie più in difficoltà dal punto di vista economico.