Posto di blocco, la prima cosa che ti controllano è questa: 624 euro di multa se irregolare I Non puoi sbagliare, ce l’hai sotto gli occhi
Salire in auto e guidare, pur nel rispetto totale delle regole del Codice della Strada, è possibile solo al verificarsi di una prioritaria e determinante condizione: vale a dire disporre della patente di guida.
Impossibile dirigere un veicolo, senza: inaccettabile la sola idea che ancora oggi in realtà molte persone continuino a salire a bordo di mezzi a motore senza averne il diritto, senza averne la licenza.
Possedere la patente è fondamentale, e il primo passo senza il quale non si può, non si dovrebbe almeno, neppure girare la chiave per la messa in moto. E’ una logica deduzione irrinunciabile.
Infatti non importa se, e da quando, il soggetto X sia in grado di guidare (perfino bene, non è questo il punto) un veicolo, conoscendone al meglio la meccanica e ogni singolo passo dall’accensione in poi.
E’ la legge che deve autorizzare il cittadino alla guida, e questo può essere fatto solo se questa persona ha superato i due canonici esami, e anche i vari test attitudinali e psicofisici relativi.
Patente, se non rinnovi commetti l’errore più grave
Se gli esaminatori e i medici delle Commissioni preposte autorizzano il cittadino, a esami ultimati, a disporre di una patente, allora sì che possiamo guidare in scioltezza e libertà: sempre rispettando le regole, ovvio. Ricordiamoci, però, che la patente non è un titolo eterno: dura fino alla sua naturale scadenza che è fissata a dieci anni dal primo giorno utile, e via via così fino al raggiungimento dei 50 anni di età. Dopo, scende a cinque, e poi ancora a 3 e due anni. Ma che cosa succede se la patente scade?
Ai posti di blocco finiremmo nei guai peggiori immaginabili: la patente del resto è la prima cosa che viene controllata dalle pattuglie e la multa può giungere fino a 624 euro complessivi. Del resto, come si fa sbagliare? Impossibile, dal momento che la scadenza è chiaramente leggibile, sempre.
Rinnovo patente, tempi e indicazioni
E’ davanti ai nostri occhi, stampata sulla patente, nel punto 5B: e tra le altre cose, di recente, per non confondere né dare giustificazioni a coloro i quali debbono rinnovare, si è trovato l’escamotage di fissare il giorno di scadenza di modo che il rinnovo corrisponda al giorno del compleanno del titolare della patente.
Così, se sappiamo che dovremmo rinnovare tra dieci anni, sapremmo anche che dovremmo farlo entro la data del nostro anniversario. Possiamo mai dimenticarci del nostro compleanno? Tra le altre cose, possiamo rinnovare la patente anche 4 mesi prima della scadenza naturale.