Auto elettriche, si ferma tutto: non se lo aspettava nessuno I Automobilisti nel panico

Sono il futuro della mobilità, ma ci sono grossi dubbi: ecco l’ennesimo problema che le auto elettriche sono costrette ad affrontare.

Quando si parla di mobilità privata e non, ormai non si può più prescindere dall’includere l’elettrico. Per molti, questa tipologia di alimentazione è il futuro delle automobili e su questo non ci sono dubbi. Basta infatti considerare che dal 2035 in poi, in Europa, non sarà più possibile immatricolare auto a combustione termica e la transizione elettrica inizierà la sua opera, eliminando man mano dalla circolazione i veicoli meno sostenibili dal punto di vista ambientale.

Per il momento, però, almeno in Europa l’elettrico fa ancora fatica ad imporsi. A frenare le persone dall’acquistare questa tipologia di veicoli è senza dubbio il prezzo in molti casi proibitivo, ma anche la diffidenza verso questa tecnologia che in altre zone del mondo è già ampiamente diffusa.

Tra i paesi in cui l’elettrico sta conoscendo l’espansione maggiore ci sono senza dubbio gli Stati Uniti d’America, dove la Tesla si è imposta come dominatrice del mercato. Almeno fino ad adesso, perché anche l’azienda di Elon Musk deve affrontare oggi dei problemi importanti che sollevano dubbi sulla reale capacità delle auto elettriche, ecco quali sono.

Problemi con le auto elettriche negli Stati Uniti, ecco cosa succede

A New York le auto elettriche oggi devono affrontare un problema non da poco che potrebbe porre un freno alla diffusione di questi veicoli. La metropoli americana infatti deve affrontare oggi i problemi legati ai supercharger di Manhattan, totalmente ingolfati dalla richiesta troppo alta di persone che devono ricaricare la propria auto elettrica.

Troppe Tesla, quindi, e pochissime stazioni di ricarica sono un problema che l’amministrazione e l’azienda devono risolvere, dati che i supercharger sono letteralmente presi d’assalto in ogni momento e ci sono file chilometriche da percorrere.

Anche in Italia la transizione elettrica sarà realtà, ma siamo pronti al futuro?

La protesta negli Stati Uniti è già montata e in molti stanno chiedendo a Elon Musk, CEO di Tesla, di risolvere la situazione prevedendo più stazioni di ricarica a New York e non solo, perché in altre città americane inizia a profilarsi lo stesso problema.

C’è da chiedersi cosa potrebbe succedere in Italia se milioni di persone dovessero passare all’elettrico: le colonnine nel nostro paese sono ancora troppo poche, motivo per cui è impossibile pensare a una transizione ecologica imminente. Non bisogna però farsi trovare impreparati tra qualche anno, quando l’elettrico non sarà più l’eccezione ma la norma.