Truffa della donna sola, ti frega tutto: perdi l’auto, i soldi e torni a casa a piedi
Molto spesso sulle nostre strada si assiste ad una vera e propria escalation di truffe e di tentativi di frodi che, perpetrate da persone senza scrupoli, sfruttano tutta la gamma delle emozioni umane.
Molto in voga, a danno di un numero in crescita esorbitante di automobilisti, è in questo ultimo periodo la truffa, gretta e meschina, della cosiddetta ‘donna sola’. In che cosa consiste? Semplice.
Mettiamo che si stia percorrendo una strada, in particolar modo una strada non così popolata o, meglio ancora, desertica. Ci siamo noi, a bordo della nostra auto, e il nulla assoluto intorno.
Uno scenario non infrequente, questo, specie nelle nostre comunità territoriali di periferia, tra strade boschive, collinari, montuose che siano: o anche, semplicemente, arterie d’asfalto ma senza nulla intorno.
Che cosa scatta, però, nella nostra testa, laddove, proprio in questo ‘nulla’ dovesse apparire, per appunto dal nulla, la figura di una donna? Una donna in mezzo alla strada. Una donna sola.
Truffa della donna sola, finisci a piedi
Del tutto sola, come abbandonata, come se in difficoltà, una donna appare davanti ai nostri occhi, interponendosi tra noi e il nostro cammino: al centro della carreggiata, se possibile. Di modo che per appunto, sia davvero impossibile non notarla. La prima cosa che un automobilista e una persona coscienziosa fa, quando accade una cosa del genere, è frenare ed evitare il più possibile un qualunque tipo di impatto. Dopodiché, cosa accade?
Nella mente di molti scatta un dubbio quasi amletico: che cosa fare? Questa donna avrà difficoltà? Si è persa? E’ ferita? Una lunga sfilza di domande in pochi attimi che possono risultare fatali. In che senso? Semplice: perché sono quelli gli istanti in cui si sviluppa la truffa ai danni dell’automobilista. Perchè di fronte al possibile pericolo, quale che sia, che la donna sembra correre lanciandosi al centro della strada, sola e apparentemente in difficoltà, scatta un senso etico, di protezione.
Truffa della donna sola, come comportarsi
Tra le altre cose, un automobilista che si vede di getto una donna lanciarsi in mezzo alla via potrebbe, se non intervenisse, rischiare anche un procedimento per omissione di soccorso. Per cui nella maggior parte dei casi la prima idea sul da farsi, da parte di chi guida è quella di fermarsi, scendere e prestare aiuto.
Ed è quello il momento in cui, accanto alla donna, spuntano dei complici: che in un lampo si impossessano dell’auto, dei beni personali dell’automobilista, e scappano via, portandosi dietro tutto, e lasciando a piedi il povero malcapitato. Di fronte a una scena del genere, perciò, evitate di scendere dall’auto e, al massimo, se ci sono dubbi, chiamare le forze dell’ordine sollecitando interventi per eventuali soccorsi.