Patente auto, nel 2024 raddoppiati i controlli: se non superi il test non puoi più guidare

Tutti sanno che per poter guidare un veicolo, e l’auto nello specifico, è necessario disporre di un titolo valido, la famigerata patente: che si ottiene al superamento dei due canonici esami. Ma non solo.

Superare il test dell’esame teorico e poi quello di guida pratica ed essere autorizzati all’ottenimento della licenza di guida non è sufficiente se dovessero mancare altri parametri assolutamente cruciali.

Si tratta, come si sa e si intuisce, dei parametri che delle specifiche commissioni mediche e degli specialisti autorizzati devono valutare in relazione allo stato di congruità psicofisico del guidatore.

In poche parole, bisogna rientrare in alcuni ‘crismi’, e non disporre di alcun tipo di ostacolo, fisico o psicologico, tale da impedirci, letteralmente, di guidare e di poterlo fare in modo sicuro e legittimo.

Parimenti, una volta che si è constatato di disporre a pieno titolo di tutti i canoni psicofisici necessari per la guida (come per esempio quelli relativi alla vista ma non solo), lo stesso iter si ripeterà in seguito.

Test medici, per la patente sono molto più rigidi

Succederà tutte le volte in cui si arriverà al momento del rinnovo della patente: che non essendo un titolo acquisito in eterno, scade ogni dieci anni dal primo ottenimento fino ai 50 anni di età. In seguito i limiti temporali dei rinnovi scendono a cinque, tre e 2 anni: in ogni caso, però, bisogna dimostrare di rientrare ancora in tutti i crismi e i parametri di attitudine psicofisica di cui sopra.

Quest’anno, alla luce dell’inasprimento di molte delle regole relative alla guida, i controlli raddoppieranno in tal senso per un gran numero di cittadini: e se non verranno superati, non si potrà, evidentemente guidare. Saranno dei test medici molto più seri, specie per alcuni guidatori. Stiamo parlando, come è facile da intuire, di persone con una certa età e nello specifico si parla degli over 70. La ragione di questa insistenza maggiore sui test è figlia di un dato eloquente, a livello nazionale, che ci parla di numeri raddoppiati, rispetto a dieci anni fa, di cittadini over settanta che guidano nel nostro Paese.

Patente, rinnovarla è più dura per queste persone

Anzi, a dirla tutta i numeri degli ‘anziani’ alla guida anche oltre i 70, calcolando tutti gli over 80 e gli ultranoventenni, sono così in crescita da imporre, letteralmente, una maggior attenzione in fase di rinnovo della patente.

I test medici, perciò, saranno più rigorosi in Motorizzazione e presso le autoscuole: patologie, quadri clinici, saranno analizzati con maggior dovizia e, nel caso di situazioni non dichiarate, scatteranno, se emerse in fase di anamnesi, delle pesanti multe.