Codice della strada: da oggi scatta il fermo amministrativo senza che lo sai I Sei rovinato al posto di blocco
Tra gli incubi degli automobilisti c’è anche il fermo amministrativo: ecco quali sono le cause e cosa fare se capita anche a te questo problema.
Si tende a pensare che un problema del genere non capita mai a sé stessi, ma la realtà è tutt’altra: nessuno è esente da multe e sanzioni, ma neanche dal fermo amministrativo, un problema che non bisogna sottovalutare per nessun motivo e che ha già riguardato migliaia e migliaia di automobilisti solo negli ultimi anni.
In poche parole, il fermo amministrativo è definitivo come un’azione messa in campo da un ente (solitamente è l’Agenzia delle entrate) che dispone il blocco di un veicolo, che non può più circolare per un periodo di tempo più o meno lungo in base alla gravità del fatto. In questo modo, l’ente obbliga il soggetto a pagare i debiti rimasti insoluti, bloccando uno dei mezzi più importanti per qualsiasi persona.
Un’auto che si trova sotto fermo amministrativo, infatti, non solo non può circolare, ma non può neanche essere lasciata parcheggiata in strade pubblico, né può essere rottamata o radiata, e neanche venduta senza prima aver avvisato l’acquirente dello stato in cui si trova. Insomma, la vita dell’automobilista viene resa decisamente più complicata almeno finché il debito non viene totalmente estinto.
In questo caso, il fermo amministrativo è assicurato: ecco le cause
L’ente creditore può avviare la pratica che porta al fermo amministrativo di un veicolo quando il debito supera la somma di 800 euro, mentre nel caso in cui questo superi i 2.000 euro si può applicare il fermo a ben 10 veicoli diversi.
In questi casi bisogna fare attenzione, perché se veniamo beccati a circolare comunque nonostante la nostra auto si trovi sotto fermo amministrativo, rischiamo una multa che va da un minimo di 1.988 euro fino a 7.593.
Cosa fare in seguito ad un fermo amministrativo: la soluzione
Vivere con un’auto sotto fermo amministrativo non è per nulla facile, ma ci sono dei modi per rimediare. Bisogna prendere appuntamento con l’agenzia delle entrate (o con l’ente che ha richiesto il fermo) e saldare il debito che ha portato a questo provvedimento così drastico.
Solo in seguito si può richiedere al Pra l’estinzione del fermo amministrativo, tornando a poter circolare senza problemi a bordo della propria auto senza più alcun tipo di problema legale e con il debito ormai estinto.