Codice della strada: la tua salute può costarti multe pazzesche I Non basta il termometro, tutelati così
Molto spesso si abusa dei proverbi e degli antichi assiomi: eppure, sul fronte automobilistico, talvolta può davvero capitare di trovarsi a dover parlare davvero del ‘danno oltre alla beffa’. Per esempio?
Succede quando ti multano per errore quando in realtà la macchina che ha commesso l’infrazione è un’altra, o quando ti ritrovi a esser multato perchè la tua RC Auto è falsa e ti hanno truffato.
O ancora, se hai la convinzione di aver pagato il bollo, ma magari il pagamento non è andato a buon fine per un raggiro. Oppure, se ti senti male, giù di corda, influenzato. E ti multano pure.
Come sarebbe a dire? Una multa? Proprio così: possono multarti anche se hai l’influenza: e in tal senso danno e beffa si sommano facendoci provare un senso di profonda frustrazione.
Come può esser possibile che l’influenza può costarci una multa? Le cose stanno davvero in questo modo, anche se messe così, sulle prime, possono sembrarci un paradosso, perfino un abuso.
Se hai l’influenza rischi la multa in auto
Potremmo interpretarla come se il Codice della Strada vietasse al cittadino di salire a bobrdo della propria auto se influenzato: non è che stiano davvero così, ma le cose non sono neppure diametralmente opposte a questo quadro, anzi. E lo stato di salute non è il vero responsabile.
Vale a dire che la multa, eventuale, che ci verrebbe comminata non dipende dallo stato febbrile o influenzale in cui versiamo: sarebbe troppo, sarebbe un paradosso. Il Codice però deve prevedere tutti quei casi in cui la lucidità e lo stato di controllo e di abilità alla guida non vengano a mancare.
Influenza e malanni, occhio a come guidi
I cittadini hanno facoltà di guidare anche se influenzati, ma a seconda di ciò che ‘prendono’, ovvero ciò che assumono (o meno) come farmaci, rischiano pesanti sanzioni. Infatti, si stima che oltre il cinque per cento dei sinistri stradali sia causato da mancanza di lucidità, alla guida, causata da farmaci da banco.
Il fatto che siano venduti senza ricetta e che chiunque possa assumerli una volta comprati, non significa che siano esenti da effetti collaterali. Magari minimi, magari per una sparuta minobranza di cittadini, ma ci sono. E tra questi, la sonnolenza, la perdita di lucidità e di controllo alla guida.
Per questo, non basta premunirsi col termometro: anche senza febbre, se si assumono certi farmaci, bisognerebbe sapere che, in caso di reazione, sarebbe meglio fermarsi e non guidare. Ne va della nostra vita, in fondo.