Codice della strada, da oggi non puoi più usare questo dispositivo: c’è da sempre, ma ti costa 168 euro

Quando si guida, a tutte le latitudini, si è sempre vincolati al rispetto di tutte quelle regole che fanno parte del Codice della Strada e che disciplinano comportamenti, azioni, limiti al volante non solo.

Le regole da seguire sono tantissime, per molti infinite, e alcune delle quali parecchio note, mentre altre decisamente di meno. Una ad esempio, in particolare, sembra essere del tutto ignorata.

Se non lo fosse, significherebbe che, tutti coloro i quali la violano, lo farebbero con la sfacciata consapevolezza di chi in fondo non ritiene questa infrazione poi così rilevante. E’ così per molti?

Il dubbio c’è, e c’è da sempre, specie se si parla del clacson. Sì, perchè e proprio e esattamente di questo che stiamo parlando. Il clacson. Uno dei dispositivi più noti e famosi, e iconici, delle auto.

Che cosa dice la legge al riguardo? Non si può usare? Il fatto che esista una regola che ancora divide e ‘spacca’ la cosiddetta opinione pubblica, al riguardo, è parecchio indicativo sul caos che verte sul tema.

Clacson, puoi usarlo oppure no?

Il Codice della strada, sull’argomento, in verità è parecchio chiaro. In effetti, la prima risposta che possiamo darci sull’uso del clacson è che esso non è affatto vietato. Altrimenti, ci si domanda, perché l’avrebbero collocato, da sempre, sulle nostre vetture? Tuttavia è il modo in cui lo si usa che fa la differenza.

Come sempre, sono gli abusi a tracciare il confine tra il lecito e il non lecito: e al pari di come accade con l’autoradio o lo stereo, che non può sforare dei limiti di decibel, così anche il clacson non si può usare in modo abusivo, ma solo nei modi in cui è consentito dalla legge. Ma quali sarebbero?

La legge ti dice come usare il clacson

Addio strombazzate e clacsonate come se non ci fosse un domani. Se lo fai può arrivarti una multa fino a 168 euro (il minimo è di 41 euro). Il punto è che gli abusi, non solo sonori, non sono ammessi.

Il clacson può e deve essere usato solo nei casi in cui ci sia un pericolo imminente, o nell’avvertire, con una ‘esclamazione’ sonora, se così vogliamo definirla, qualcun altro di un imminente rischio o pericolo. Il tipico esempio è quello del malessere: trasportare un cittadino a rischio della vita in auto e clacsonare per chiedere ‘pista’ si può fare, suonare il clacson per dire agli automobilisti di ‘darsi una mossa’, invece, assolutamente no.