Codice della strada, non vai da nessuna parte senza questi I La legge è cambiata, sei costretto a usarli
Quando si parla di motori e della loro incidenza nella vita di tutti i giorni per le persone, forse si ha sempre un quadro mai del tutto completo circa il rapporto di amore che intercorre.
Auto, moto, mobilità: concetti che si sposano a quelli della libertà e della emancipazione oltre a quelli molto più prosaici dell’interesse e della necessità di spostarsi per le questioni di tutti i giorni.
Un rapporto di sentimenti veri, specie poi quando si parla delle moto. Alcuni sostengono – pur se si parla sempre di soggettività – che se un’auto è per tutti, la moto è speciale. Vero o falso?
Ognuno potrà dire la sua e pensare qualcosa di diverso da tutti gli altri, ma resta il fatto che le moto hanno in sè un fascino incredibile e sempre vivo, che tuttavia non deve cancellare alcuni aspetti.
Come per le auto, anche le moto devono sottostare a regole, limiti, vincoli specifici. O meglio, debbono farlo coloro che le guidano. Le norme del Codice della Strada, del resto, sono univoche.
Guida moto, da adesso cambia tutto
Pur nelle differenze del caso, moto e auto sono accomunate da obblighi stradali che fanno riferimento ai sacrosanti principi della sicurezza, di equità e di prudenza. Per ovvi motivi. Guidare significa essere liberi pur nel rispetto della libertà altrui e dei diritti di tutti di usufruire della cosa pubblica e di non correre dei rischi. E per questo che le nuove regole sono più stringenti.
Chi sale in moto non può più farlo da adesso se non rispettando alcuni parametri di sicurezza che sono doverosi e necessari e che fanno riferimento al principale vincolo, quello dell’incolumità. Proteggere chi guida in primis, e poi ovviamente ogni altro utente della strada. Per questo, per i centauri le cose ora sono cambiate. Il Codice della strada come detto impone dei nuovi limiti.
Moto e obblighi, da adesso non scappi più
Per meglio dire si tratta di prescrizioni obbligatorie: chi sale su di una moto non potrà più farlo senza alcuni dispositivi che divantano vincolanti in punta di diritto. Saremo tutti costretti ad usarli.
Di che dispositivi si tratta? Come ben sanno gli specialisti del settore, si tratta dei guanti e del casco intregrali: elementi preziosi e indispensabili che non potranno non essere usati dai centauri. Oltre a rischiare la vita, si rischiano ora anche delle multe enormi. Non si vedranno più, dunque, persone a bordo di moto senza casco? La speranza è quella: e che non si leggano più meste notizie di incidenti proprio a causa di questa carenza.