Manutenzione auto, se non ti funziona questa componente corri subito dal meccanico

Controllare che tutto sia a posto è fondamentale: ecco perché devi preoccuparti se questa cosa non funziona più.

Oggi avere una macchina è una responsabilità importante e non solo, perché ogni automobilista per il proprio veicolo si trova costretto a spendere una quantità molto alta di soldi ogni giorno. Dalle spese per il bollo auto alla revisione, senza dimenticare assicurazione e multe, la vita di chi possiede una macchina oggi non è per nulla facile. Per questo motivo praticare una corretta manutenzione di tutte le parti della propria macchina è fondamentale, in modo da evitare problemi.

Tutti gli automobilisti dovrebbero conoscere come funziona la propria macchina: in questo modo è possibile capire quando si verificherà un problema e prendere tutte le precauzioni necessarie ad evitare problemi (e quindi anche spese non da poco).

Oggi parliamo di una parte della macchina di cui pochi conoscono il funzionamento ma che invece è molto utile: ci riferiamo alla cinghia di distribuzione, uno strumento solitamente realizzato in materiale elastico e che necessita di una sostituzione che dipende dal numero di chilometri percorsi con la nostra macchina.

La cinghia di distribuzione: cos’è, come funziona e quando bisogna sostituirla

La cinghia di distribuzione ha una funziona molto importante nel corretto funzionamento del motore, perché serve per azionare gli alberi a camme rispettando tutte le precise velocità di rotazione. La sua sostituzione nei tempi corretti è fondamentale perché l’auto funzioni nel modo corretto: le case automobilistiche consigliano di sostituire la cinghia tra gli 80.000 e i 160.000 chilometri percorsi, quando si parla di motori a benzina.

Quando si rompe la cinghia di distribuzione sono guai: essendo responsabile della sincronizzazione tra il movimento dei pistoni e l’apertura delle valvole a motore, questi smettono di muoversi in maniera coordinata con conseguenze disastrose (e ovviamente anche dispendiose) sul motore.

Quanto costa in media sostituire la cinghia di distribuzione

Essendo un dispositivo così importante, la sostituzione della cinghia di distribuzione ha un costo non da poco. Per prima cosa c’è da considerare la spesa effettiva della cinghia, che varia dai 40 ai 170 euro, a seconda del veicolo a cui deve essere sostituito. C’è poi la manodopera, che costa dai 250 ai 670 euro in più, senza considerare eventuali spese aggiuntive.

Insomma, in media sostituire una cinghia di distribuzione significa trovarsi costretti a spendere tra i 300 e i 1.000 euro, una spesa non da poco considerando tutte quelle che ogni automobilista deve già sostenere tutti i giorni.