Mercato auto, c’è una tassa che tutti dimenticano: se non la paghi non circoli I Devi versarla subito o non ti danno neanche le chiavi
Comprare un veicolo oggi giorno è quasi una sfida clamorosamente stuzzicante, ma complicata da ‘vincere’ con le proprie esigue finanze: almeno per tutti quelli colpiti dall’attuale crici economica.
Un settore come quello delle auto, che più di altri alla luce dei fatti pare essere stato colpito dalle conseguenze di una congiuntura pecuniaria globale, dimostra palesemente un quadro molto fosco.
Oggi per poter comprare una vettura bisogna fare molti più sacrifici, in proiezione, di quanti magari ne sono stati fatti in passato: perchè è vero che le opzioni e le modalità di acquisto sono aumentate.
Ad essere aumentati però ci sono anche i costi, dal momento che provvedere al pagamento di quantità di denaro pari ai valori di listino di un veicolo oggi è quasi una chimera per molte tasche.
Tra finanziamenti e dilazioni di pagamento migliaia di euro di anticipo e quote di interesse da far impallidire l’abaco, il giro ‘finanziario’ che si genera quando si firma un atto di acquisto è corposo.
Passaggio di proprietà, la tassa che tanti dimenticano
A dir poco, corposo. E inoltre, esistono anche delle ulteriori voci economiche da inserire nel ‘libro mastro’, come si diceva un tempo; specie una, che fa riferimento a una tassa che tanti ignorano. Un vincolo di pagamento a cui siamo tenuti fin dal primo momento, pena annullamento dell’operazione di acquisto e che, nonostante ciò, spesso viene quasi messa da parte. Eppure pesa.
Eccome se pesa: stiamo parlando dal pagamento del passaggio di proprietà, un vincolo a cui siamo tenuti senza se e senza ma, e che se non dovessimo pagare, ci troveremmo nei guai. Una tassa cruciale, da cui dipende la chance di circolare o meno su strada: va versata subito, altrimenti l’affare salta. Il passaggio di proprietà è un atto da formalizzare negli ambiti dell’archivio nazionale veicoli (Anv) della Motorizzazione civile e nel Pubblico registro automobilistico (anche chamato il Pra).
Passaggio di proprietà, quanto costa
In pratica, questo atto serve a slegare il precedente proprietario da qualsiasi tipo di responsabilità relativo all’auto nel momento stesso in cui la cede ad un nuovo soggetto, che otterrà in questo modo una nuova carta di circolazione, oggi definita DUC, documento unico di circolazione.
Il passaggio di proprietà si aggira intorno ai 64 euro per ciò che concerne leimposte di bollo, a cui si aggiungono 27 euro che spettano al PRA, 10,20 per la Motorizzazione, e la cifra relativa all’IPT, l’Imposta provinciale di trascrizione. E se l’operazione l’ha fatta un privato, ovvero una agenzia, bisogna pagare anche la prestazione che si orienta tra le 70 e le 120 euro. Di prassi, a pagare è il compratore.