RC Auto, da Dicembre c’è il nuovo obbligo per tutti: se non lo conosci rischi una multa da record
Non ci sono belle notizie: se non sei in regola con quest’obbligo d’ora in poi rischi ancora di più, ecco che cosa devi fare da subito.
Sono tanti gli obblighi di un’automobilista ma ce n’è uno che ha un’importanza maggiore delle altre perché permette di proteggere non soltanto te stesso, ma anche tutte le altre persone che circolano in strada. Un incidente o un imprevisto è sempre dietro l’angolo e non è per nulla raro rimanere coinvolto in uno di questi eventi (e lo dimostrano i dati preoccupanti dei sinistri stradali che avvengono ogni giorno).
Per questo motivo, oggi stipulare l’assicurazione assume un’importanza ancora maggiore di prima: se la tua auto non è coperta, infatti, rischi di essere un problema per l’incolumità di tutti. E non solo, perché gli svantaggi sono anche per te: se non hai sottoscritto l’assicurazione (nota anche con il nome di RC auto) o se è scaduta, allora non potrai più avere neanche diritto ad eventuali risarcimenti, qualora risulti che sei la parte lesa in un incidente.
E oggi scatta un nuovo obbligo che riguarda l’assicurazione: ecco che cosa deve sempre esserci se non si vogliono rischiare multe salatissime.
L’obbligo della Rc auto che preoccupa milioni di persone, ecco che cosa bisogna fare
Ogni veicolo deve sempre essere assicurato e questo vale sia che esso circoli oppure no: altrimenti, se non è coperta, l’auto non può neanche essere lasciata all’esterno in zone pubbliche come parcheggi e terreni. L’unica soluzione, in questi casi, è lasciare la propria auto in una zona privata: in questi terreni cade l’obbligo di assicurazione, ma appena si esce da essi si è automaticamente non più in regola con la legge.
Per questo motivo, consigliamo di verificare sempre di essere in regola con l’assicurazione e che essa non sia scaduta: solo in questo modo ci si salva dalle multe, che sono salatissime in questa situazione.
C’è un’alternativa: la sospensione dell’assicurazione, ecco come fare
Esistono in realtà anche delle deroghe esplicite: non sono obbligate ad essere assicurati veicoli ritirati dalla circolazione o il cui uso è vietato, ma anche quelli non idonei all’uso come mezzo di trasporto.
Altrimenti c’è anche un’alternativa decisamente vantaggiosa, che consiste nel sospendere l’assicurazione per un determinato periodo di tempo che può anche essere prorogato più volte, ma non può avere durata superiore a dieci mesi in un anno.