Rc Auto, il 2024 sarà terribile: rincari mai visti prima, ma solo per questi automobilisti I Scopri se sei tra loro
Ogni volta, nel brindare alla mezzanotte dell’ennesimo Capodanno per l’anno ‘che verrà’ o che è già alle porte, ci si trova ad augurarci sempre le stesse cose: salute, amore, e soldi. Eppure?
Per molti, per non dire per moltissimi, almeno nell’ultimo caso l’anno non solo non porta soldi in più, ma si apre con notizie pessime che semmai, i soldi, li fanno ‘bruciare’ più velocemente.
E’ ormai una triste tradizione: i fuochi di artificio di Capodanno non sono il viatico positivo di un anno in cui si risparmierà, ma semmai il simbolo quasi metaforico di un mal di testa da rincaro.
La notizia inizia ad apparire già alle pendici dell’anno nuovo: quello che inizia, ci dicono le news, sarà un anno di ‘lacrime e sangue’, economicamente, perchè ci saranno tanti nuovi rincari.
Specie per chi, poi? Sempre per i soliti: al di là della facile e melensa retorica, non si può negare ad esempio che una delle categorie più tartassate sia quella degli automobilisti. E’ un dato di fatto.
Rc auto, alle porte rincari da paura
Lungi dal volersi lamentare a prescindere, i nuovi dati che ci parlano di ciò che avverrà o già sta avvenendo in questi primi giorni del 2024 ad esempio ci parlando di rincari terribili per le RC Auto. Le Assicurazioni auto sono un obbligo a cui ogni automobilista è tenuto, certo, e vanno pagate: tuttavia le proiezioni fanno temere dei rincari mai visti prima, con aumenti da brividi.
Potrebbe essere anno terribile, questo 2024 appena iniziato dal punto di vista degli aumenti dei costi delle assicurazioni delle auto: ma per tutti? Secondo alcune analisi che la nota compagnia di Segugio.it ha lanciato, si parla di un aumento dei costi legato alla crescita degli incidenti. Ovvero?
Più incidenti, più alta è la quota RC auto
L’aumento dei tassi di sinistri cresciuto del 3,34% porta ad aumentare anche i costi delle assicurazioni. Il bonus malus crescerebbe, sulla falsa riga di quanto accaduto nel finale del 2023, intorno al 25 % rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
L’aumento però dovrebbe cadere sul groppone di una specifica categoria: coloro che hanno subito incidenti nell’ultimo periodo e in particolari alcune categorie all’interno di quest’ultima, come gli under venticinque e le donne che, secondo una stima, sono due ‘sotto – categorie’ che hanno riscontrato un aumento dei sinistri stradali maggiori nell’ultimo recente periodo e dunque in proiezione pagherebbero di più.