Posti di blocco, 3 milioni di automobilisti nei guai: multa da 3500 euro senza questo documento essenziale
In questo ultimo periodo, complici anche i forti flussi viari tipici delle festività di Dicembre e di inizio nuovo anno, i controlli in strada da parte delle pattuglie hanno fatto registrare boom di multe.
Spesso è una storia che si ripete, quasi come se si trattasse di una formula matematica che si ripete all’infinito con la stessa ciclicità di sempre: all’aumentare delle auto, aumentano le sanzioni.
E’ una scienza quasi esatta, una legge non scritta e una sorta di sentenza che scaturisce dalla logica: più alti sono i numeri delle auto che transitano in contemporanea, maggiori le chances di riscontare illegalità.
Diciamo che nel corso del tempo, complice anche un risveglio delle coscienze, sotto vari punti di vista, da parte di molti guidatori, sono anche aumentati i numeri delle ‘legalità’ riscontate.
A fronte però di un buon numero di automobilisti coscienziosi, prudenti, rispettosi della legge e dell’ambiente, ce se nono tanti altri che non solo commettono infrazioni ‘tecniche’ sul momento.
Controlli su strada, milioni di italiani a rischio multa monstre
Ancor di più, partono già di base da un fondo di illegalità: ovvero sia, si mettono al volante nelle condizioni in cui non dovrebbero proprio farlo. E non si parla, non solo almeno, di alcol o droga. Errori alla guida o comportamenti fuori legge sono costantemente oggetto di sanzioni, certo: ma ancor prima di questo c’è un vizio che addirittura sembra colpire milioni di italiani. I dati non mentono.
Sarebbero addirittura tre milioni gli automobilisti che, in caso di controllo, finirebbero nei guai, con il rischio di arrivare a pagare anche una multa fino a tremila e cinquecento euro. Ma per che cosa? Si tratta di auto che non avrebbero il diritto di circolare, non potrebbero farlo in punta di diritto perché manca un documento essenziale, anzi quello che viene considerato ‘il documento’.
Niente RC auto, rischi multa da 3500 euro
Si tratta, come si intuisce, dell’assicurazione. Si tratta, dunque, di auto che dovrebbero essere assicurate e che invece sono prive di RC Auto: vetture immatricolate, ma che pur essendo sotto l’obbligo di assicurarsi, non lo hanno fatto.
Una cifra davvero alta, se commisurata ai numeri nazionali: si parla del 5 per cento, quasi sei, del totale delle auto in circolazione. Un errore gravissimo, una irregolarità che si paga davvero cara.
Circolare senza assicurazione non è del resto solo un errore legale, ma anche un grave problema nella pratica, perché in caso di incidente ovvio, l’auto sarebbe scoperta, e dunque si complicherebbe tutto a livello di risarcimento.