Autovelox, arriva il nuovo dispositivo che non dà tregua, ecco come ti controlla I Multe inevitabili, automobilisti in shock
Anche in questo recente periodo, statisticamente, sulle nostre strade, ci sono state delle vere e proprie ondate di multe, comminate a automobilisti (e non) responsabili di varie infrazioni.
A salire come sempre sul pobdio dei comportamenti peggibori da cui sono anche poi sopraggiunte le sanzioni peggiori, vi è, inevitabilmente, il superamento dei limiti di velocità. Un ‘cult’ che si ripete.
Come si è riscontrato anche negli anni passati, anche questi giorni di festività, come negli ultimi casi, ha fatto anzi registare degli aumenti da questo punto di vista: più multe per eccessi di velocità.
La ragione è ovvia: durante le feste e i week end di Dicembre, molta più gente circola in strada, e magari lo fa con quella frenesia e quella fretta tipica dei giorni dello shopping: le conseguenze?
Più corri, più ti sanzionano: anche perchè, come ormai sanno anche i muri, da molto tempo l’eccesso delle velocità stradale viene sanzionato su segnalazione dei famigerati e odiati autovelox.
Autovelox, ecco i nuovi dispositivi da cui non scappi
A differenza del passato però, ormai gli apparecchi di ultima generazione sono considerati prativamente invincibili: e dunque, le multe, inevitabili. Il nuovi dispositivi sfornano multe più di quanto ci si possa immaginare, e non sono pochi i cittadini in stato di shock, per questo.
Se l’alternativa al comprendere che la velocità eccessiva è un pericolo per la vita delle persone, allora ben vengano le multe: certo, coloro che sono sanzionati oggi non la penseranno così, ma dovrebbero. In fondo, gli autovelox non fanno altro che identificare comportamenti sbagliati.
Autovelox, con questi non scappi da nessuna parte
E quelli nuovissimi, lo fanno al meglio delle loro possibilità. Stiamo parlando di un sistema davvero innovativo, conosciuto con il nome di Parifex. Che cosa fanno in particolare questi apparecchi? Stiamo parlando di un tipo specifico di autovelox che è dotato, nel dettaglio, di radar 3D che sfruttano un sensore LiDAR: in poche parole, questi dispositivi, con tale sensore sono capaci di controllare la strada su di un angolo di visuale maggiore, a 360 gradi.
Questi implica il riuscite a controllare un raggio di azione maggiore, con distanze maggiori e con maggiori possibilità di analizzare comportamenti errati: in pratica, tutto è maggiore. Anche le multe. Con la possibilità di arrivare a coprire un perimetro di circa cento metri, questo apparecchio è capace di stabilire anche se ci siano state, nelle sue vicinanze, delle anomalie, tipo frenate e rallentamenti bruschi proprio in prossimità del dispositivo.