Bonus Revisione auto, scadenza imminente: presenta la domanda entro Capodanno o perdi i soldi

Gli impegni economici a cui sono esposti e, legalmente, obbligati i cittadini titolari di un veicolo, nel nostro Paese, sono spesso tanti e parecchio esosi. A volte, però, arrivano anche aiuti preziosi.

Quello che si sta vivendo è un lungo periodo, snervante e apparentemente senza fine, di crisi economica e di difficoltà struttuali dal punto di vista economico per moltissimi utenti. In particolare chi?

Gli automobilisti sono considerati a ragione come una delle categorie più in difficoltà, da molto tempo, per via di tutta una serie di rincari che hanno spolpato le risorse di tante famiglie ovunque.

Basti pensare agli aumenti dei costi ai distributori per il rifornimento dei carburanti: aumenti continui, senza interruzione, che tra l’altro non possono essere ignorati. Come circolare, altrimenti?

Parimenti ci sono le assicurazioni auto: la RC Auto sono rincarate come tante altre voci di bilancio ma anche loro non possono essere ‘tagliate’ dalle voci di bilancio, perchè la legge non lo permette.

Revisione auto, ecco l’aiuto

Se puoi evitare di pagare i ticket dei parcheggi, o i pedaggi delle autostrade, non usufruendo di questi servizi, un’altra delle voci di bilancio che non puo tagliare è quella relativa alla revisione dell’auto. La revisione altro non è come sanno tutti gli automobilisti che l’insieme dei test e delle analisi che vengono fatte da specialisti autorizzati per legge in relazione allo stato di salute del veicolo.

Le norme dicono che la revisione è obbligatoria dopo 4 anni dalla prima immatricolazione e dopo due per le successive: e le multe per chi non la compie sono altissime. Anche la revisione è rincarata. Lo Stato però ha avanzato un processo di sostegno da questo punto di vista: quello che è ricordato come il Bonus Revisione auto, rispetto al quale però bisogna ricordare qualcosa di cruciale.

Revisione auto, bonus, ma devi fare in fretta

Il bonus è ancor attivo, ma è a scadenza imminente: presentare la domanda è possibile entro Capodanno o altrimenti non si ha più diritto a ottenere il vantaggio. Ma quale sarebbe questo vantaggio?

Funziona così. Entro la scadenza del 31 dicembre 2023 il bonus permette di recupare la cifa di 9,95 euro che è proprio quella relativa all’aumento dei costi di revisione, inziato da novembre 2021, in relazione al quale si ottiene in sostanza un totale annullamento dell’aggravio.

La condizione è però fare in tempo ad accedere alla piattaforma del Bonus Veicoli Sicuri: basta farlo con le proprie credenziali SPID oCIE o CNS, e passare poi alla compilazione del modulo on line. La cifra viene inoltrata al conto corrente del cittadino in automatico.