Alfa Romeo Giulia, nel 2026 l’arrivo attesissimo: la ‘non Suv’ che vuole stravolgere il mercato

È stato un anno positivo per l’azienda italiana, che festeggia un importante traguardo e guarda al futuro.

Da quando è stata fondata nel 1910 a Milano, la Alfa Romeo è stata subito in grado di imporsi come una delle più di quelle di maggior successo in tutto il mondo grazie a delle innovazioni tecnologiche in grado di stupire ogni volta. E il trend positivo viene confermato anche per il 2023, con numeri importanti per quanto riguarda le vendite e non solo, e ora guarda al futuro con grande positività.

Nel 2023 infatti l’Alfa Romeo  ha consegnato tra le 70.000 e le 80.000 auto, un aumento rispetto ai due anni precedenti pari a circa il 30%: numeri importanti che confermano la forte attrattiva dell’azienda italiana non solo nel nostro paese ma in tutto il mondo. A trainare le vendite è stata senza dubbio la Tonale, che costituisce il 60% delle consegne effettuate in quest’anno.

E ora cosa aspetta il futuro per la storica casa automobilistica italiana?

L’Alfa Romeo si lancia verso l’elettrico per il futuro della sua azienda

Che il futuro della mobilità stia nell’elettrico non è di certo una novità, e l’Alfa Romeo ha scelto di gettarsi in questo settore per affrontare le sfide che la sostenibilità ambientale richiede in questo periodo storico così complicato sotto questo punto di vista. Dal 2025 l’azienda proporrà soltanto modelli elettrici: prima la nuova Stelvio e poi l’erede della Giulia nel 2026.

Nel 2027, invece, l’azienda presenterà un nuovo Suv elettrico dalle dimensioni ingombranti che diventerà l’auto più importante dell’azienda e l’ammiraglia del marchio.

L’Alfa Romeo si distacca dei Suv, ecco quale direzione prenderà per il 2024

In molti si chiedono se l’Alfa Romeo nel futuro abbia in mente di produrre solo suv e crossover, ma ora il Ceo dell’azienda ha escluso che queste saranno le uniche auto che l’azienda produrrà nei prossimi anni. Nel 2026 verrà prodotta un’Alfa Romeo Giulia che sarà una berlina tradizionale, un tipo di carrozzeria che secondo le parole dell’amministratore delegato tornerà nel futuro, nonostante “questo segmento sia in sofferenza”.

Insomma, anche per il 2024 l’Alfa Romeo si conferma come una delle aziende più in grado di guardare al futuro e anticipare i tempi grazie all’innovazione tecnologica, di cui ha sempre fatto uno dei valori più importanti fin dalla sua fondazione. E siamo certi che il futuro sarà ancora più brillante.