Rc Auto, 50% di multe in più nel 2024 se non rispetti il Decreto I E’ legge, non puoi cavartela
I grandi cambiamenti a cui è ormai sopraggiunto il Codice della Strada si potrebbero e dovrebbero trasformare in una vera e propria ‘scure economica’ per un gran numero di cittadini.
L’antico assioma del ‘chi è causa del suo mal’ dovrebbe portare, giocoforza, nel breve, moltissime persone a piangere sul latte versato perché, ancora una volta, l’inasprimento sarà figlio degli errori.
Infrangere la legge, violare le norme del codice della strada significa come sempre mettersi nella posizione di essere sanzionato, ottenendo così la proverbiale multa. Ma non solo, ovviamente.
Al netto delle tante altre forme di penalizzazione che sono previste in questi casi, come ad esempio quando si perdono punti per la patente o si ottendono anche altre pene accessorie, spesso il punto è un altro.
Una infrazione del Codice della strada implica, in molti casi, una perdita delle condizioni di sicurezza quando si guida e uno stato di messa in pericolo per l’incolumità dei singoli: a partire da chi guida.
RC Auto, decreto nuovo, pene più severe
Chiunque si trovi a bordo di un auto o, in strada, può essere messo in pericolo a seconda dei casi laddove un’infrazione preveda una classica ‘azione in movimento’ che possa creare danni a persone o cose. Inoltre, spesso, ci sono delle penalità che anticipano il concetto del pericolo nel concreto: come nel caso delle assicurazioni. Impensabile, ad esempio, andare in giro senza assicurazioni.
Il reato in sé parte dal presupposto che assicurare l’auto è un dovere e un obbligo di legge, dal momento che ogni veicolo che va in strada è tenuto ad essere coperto da una adeguata polizza. Le polizze assicurative, o anche dette RC Auto, sono delle coperture assicurative di tipo civile che prevedono la copertura economica, entro determinati massimali, in caso di incidenti. Non solo.
RC Auto, nel 2024 paghi il doppio di multe
Con l’allargamento delle condizioni e delle clausole, oggi le coperture possono essere molto più ampie, da furto e incendo, dalla famosa Kasko, fino a quella relativa a calamità naturali.
Avere una vettura, oggi, dopo le riforme del Codice della Strada e con il nuovo decreto relativo alla Rc Auto, significa assicurarla, sempre e comunque: anche se l’auto stesse ferma in garage.
Lo dice la nuova legge che, anzi, prevede un aumento del cinquanta per cento delle sanzioni relative alla assicurazione auto: vuol dire che nel nuovo anno, il 2024, chi non rispetterà tutti i vincoli relativi alla regolarità della RC Auto pagherà il doppio delle multe rispetto a quanto avviene già oggi.