Sicurezza auto, ti rubano i dati e svuotano il conto con l’app: dramma totale, la usiamo tutti ogni giorno
Una delle più grandi migliorie con cui i cittadini che si mettono alla guida possono avere a che fare riguarda, senza alcun dubbio, quella relativa alle famose app per la navigazione satellitare.
Sembrano ormai lontani anni luce i periodi nei quali, per poter arrivare in un determinato posto, laddove non lo si conoscesse, bisognava ricorrere ad ingombranti mappe cartacee per nulla rassicuranti.
Spesso non aggiornate, sovente ingiallite dal tempo, cartine geografiche molto generali potevano tutt’al più offrirci una qualche indicazione generale su arterie stradali principali e poco oltre.
Per il resto, si andava un pò a naso, a intuito: fermandoci magari a chiedere alle ‘persone del posto’, come si diceva un tempo, tra i bar e le panchine dei giardini all’aperto. Ora tutto questo è passato.
Vetusto come ricordi che sembrano antichissimi e che invece solo qualche decennio fa erano la prassi: al contrario, la nuova prassi è aprire una app, sul cellulare o direttamente in auto.
Mappe satellitari, occhio alla sicurezza
Da lì, basta digitare o nominare un posto, uno qualsiasi: un indirizzo, un locale pubblico, un luogo turistico, e l’applicazione lo troverà. Sono, appunto, le mappe digitali, le app satellitari per la navigazione. Ce ne sono tante, e lo sappiamo: senza dubbio però si può dire che tra le più popolari, se non in assoluto la più popolare, ci sia assolutamente Google Maps. L’app di navigazione è amatissima.
Scaricata da tutti o addirittura già presente di default nei menù e negli archivi dei vari device e applicativi informatici, Google Maps è precisissima, utilissima e fondamentale ormai. E’ in grado di dirci quale strada fare, così da farci risparmiare tempo, denaro, traffico, possibili incidenti o autovelox, e chi più ne ha ne metta. Spesso quando sei così popolare però, attiri anche qualche malintenzionato. E così, anche per Google è giunto il momento di difenderci.
Maps, ecco come si difende
Di recente si era diffusa la notizia per cui alcuni pirati informatici usassero la app per accedere ai dati sensibili delle persone e anche per provare ad accedere al loro conto. Una ipotesi da scongiurare, pericolosa, dal momento che questa è una app che tutti usano in modo costante.
Per fortuna Google sa come muoversi in questi gineprai, e infatti già da un mese ha fatto partire un protocollo di sicurezza per proteggere la privacy dei suoi utenti, andando a rilasciare un importante aggiornamento sui parametri di sicurezza, così da proteggere dati e soldi dei cittadini.