Semaforo, allo stop non fermarti in questo modo: rischi di pagare 500 euro
Le nostre strade sono contraddistinte da una presenza fissa, evidentemente irrinunciabile, legata al concetto primario della viabilità e della mobilità, senza cui non si avrebbe alcun tipo di ordine.
Stiamo parlando dei semafori: lo strumento che per definizione disciplina i flussi viari e che permette alle auto, e non solo, di poter circolare seguendo un ordine preciso, necessario, inevitabile.
Il semaforo con i suoi tre colori, da sempre, ci dice quando, come e in che modo approcciarsi agli incroci, e non solo: quando e come passare, quando e come fermarci o rallentare. Tutti lo conoscono.
Così come conoscono le multe che capitano quando si passa con il rosso, e le terribili conseguenze anche in termini di sinistri che spesso purtroppo capitano quando non si rispetta la regola.
Ecco perchè fermarsi allo stop dei semafori è determinante e vitale: ne va letteralmente della nostra vita, oltre che delle nostre tasche. E per altri motivi, poi, ne va anche della nostra auto. Come mai?
Semaforo, non fermarti così o rischi
Molto semplicemente, per una questione meccanica o, per meglio dire, per una serie di abitudini sbagliata che si è in qualche modo trasformata in certezze nei comportamenti alla guida. Sarebbe? Pensiamo a quando ci si ferma al semaforo: spesso, con la frenesia e il desiderio di superare l’incrocio regolamentato il più presto possibile, si rimane con il piede sulla frizione. E’ corretto?
Diciamo che non lo è a prescindere. Tenere, fisso, il piede sulla frizione anche quando non serve è un errore tecnico che si trasforma in un disagio meccanico che, a sua volta, può divenire un guasto. In particolare, infatti, quando la frizione viene abbassata si azione un meccanismo che si collega al cambio, per la modifica della marcia di conduzione, e ai cuscinetti. Ecco, questi possono danneggiarsi.
Danno alla frizione, ecco quanto pagheresti
Un continuo uso della frizione anche quando non serve va a logorare il cuscinetto, ed è stato appurato che questo tipo di abitudine va ad accentuare oltre il doppio il rischio di danni o invecchiamenti precoci del sistema.
Che cosa succede, dunque, poi, quando il danno si presenta? Che strutturalmente può essere fin troppo tardi per agire in modo palliativo, lieve e poco impattante: il costo complessivo di una riparazione può arrivare anche a cinquecento euro o oltre. Dipende dallo stato di logorio.
Il consiglio dunque è semplice: evitare di abbassare inutilmente la frizione al semaforo, ma azionare il freno a mano e tenere l’auto ferma, risparmiando fatica ai pedali.