Patente moto, controlla questa scritta: rischi 9000 euro di multa I Fai prima a comprartela nuova
Salire in sella e affrontare la strada guidando una spettacolare moto continua ad essere un sogno ad occhi aperti e una ‘meta’ ambita da tantissime persone. Ci sono aspetti da valutare prima, però.
Le moto sono affascinanti, sensazionali, per molti irrinunciabili: prima di comprarne una, però, e anche prima, nel momento in cui si va a sostenere l’esame per la patente, occhio a alcuni aspetti.
E’ evidente che non tutte le moto siano uguali: prima di tutto per un discorso di cilindrata e potenza, di categorie, di segmenti, ma anche per una serie di questioni più puramente meccaniche. Esempio?
Quando ci si approccia a sostenere l’esame per la patente di guida, è necessario rendersi conto che dal tipo di modello su cui si sosterrà proprio il test pratico, cambierà tutto, per noi. Ovvero sia?
Molti non lo sanno, ma a seconda del sistema di conduzione, può cambiare anche il tipo di moto che si potrà o meno guidare su strada, pena una multa bella grossa, fino anche addirittura a 9 mila euro.
Moto, se all’esame la scegli così poi non si cambia
Parliamo di moto e, nel particolare, di marce: o per meglio dire, di sistemi per il cambio. Come sappiamo, anche per le due ruote vige la regola della scelta tra moto con cambio automatico e manuale. Al di là dei gusti personali, la scelta deve essere fatta con oculatezza e prospettiva: per un semplice motivo. Esiste un codice che viene fornito e indicato sulla patente, chiamato codice 78. Cos’è?
In pratica è una indicazione, che per legge stabilisce quali modelli di auto si potranno guidare oppure no. Viene inserito sulla licenza di guida e non si prescinde da questo. Ma quali modelli sarebbero? Tutto dipende, come accennavamo, dal tipo di cambio marce che si usano. Il Codice 78 fa riferimento a modo con cambio automatico: ebbene, questo codice viene inserito nella patente quando si è sostenuto l’esame di guida con un mezzo con questo tipo di cambio. Perchè lo si fa?
Codice 78, che significa
Semplice, perché dopo aver fatto e superato l’esame con moto con cambio automatico, dopo non si potranno guidare altri tipi di moto, ma appunto solo quelle con questo sistema di cambio. Al contrario chi ha sostenuto l’esame su una moto con cambio manuale potrà guidare tutti e due i modelli.
Se beccati a guidare una moto che non possiamo dirigere, la multa è esosa: da 2257 euro a 9032 euro con rischio di fermo amministrativo per 3 mesi. Fate la vostra scelta, perciò.