Parcheggio auto, multa di 100 mila euro se la lasci così I Ti devi vendere casa se succede

Ci sono delle storie che sembrano costruite quasi per apparire come quelle che oggi bolleremmo come delle fake news, delle mere invenzioni, perfino grottesche, decisamente impossibili.

Eppure sono vere: sì, per quanto paradossali e incredibili che appaiono, sono reali, e successe per davvero. E raccontarle, per certi versi, può renderci consapevoli di un dato forse inquietante. Quale?

Potrebbe capitare a noi. Sì: come quello relativo ad un clamoroso caso che si è trasformato in un incubo per una donna, protagonista suo malgrado di una delle storie ‘stradali’ più pirotecniche immaginabili.

Di che si tratta? Proprio di una sanzione stradale che la donna si è vista recapitare, a sua insaputa e con grande stupore: non una semplice multa, però. Decisamente qualcosa di molto più grosso.

Per tutti noi, del resto, le multe hanno un peso specifico non indifferente perché vanno a erodere dei redditi che, spesso, non è che siano così floridi come ci si augurerebbe. In questo caso si va oltre.

Multa stradale da Guinness, ecco a quanto ammonta

Ben oltre, in realtà. Se multare una persone con una cifra a due zeri, per esempio, già può avere un grosso impatto sulle tasche, se multe intorno alle migliaia di euro farebbero tremare, allora questa? Ecco: immaginatevi cosa accadrebbe, calandovi nella parte, se qualcuno vi recapitasse una sanzione amministrativa e se vi trovaste, aprendo la missiva, di fronte a una sanzione di ben 100 mila euro.

Avete letto bene: proprio così, centomila euro. Una multa che assomiglia più ad un mutuo cento per cento per comprare casa, o a un ammenda che per pagarla devi vendertela, la casa. Ed è tutto vero. Niente fake news, niente esagerazioni da web: tutta verità. E’ capitato ad una donna che vive negli Stati Uniti, precisamente a Chicago: la sua colpa quale sarebbe stata? Aver parcheggiato l’auto.

Multa da 100 mila euro: per pagarla accendi un mutuo

Sì, la sua vettura era in un posto di parcheggio laddove non poteva trovarsi: precisamente, in aeroporto, in una sezione vietata. Non solo però: perché il parcheggio vietato è durato ben tre anni.

Sì, l’auto responsabile dell’infrazione è rimasta in sosta tre anni in zona aeroporto, dove non poteva trovarsi, andando così ad accumulare una sanzione monstre, capace di far tremare i polsi.

A quanto pare, analizzando la vicenda, sarebbe emerso che la donna non ne sarebbe stata la responsabile: colpa che sarebbe ricaduta sull‘ex compagno, che avrebbe messo l’auto in sosta vietata. Non solo: risulterebbe che la donna avrebbe chiesto all’uomo più volte di toglierla da li. Non avendolo fatto, ecco la multa.