Truffa di Natale dei finti corrieri: ci stannno cascando tutti I Evitala così

In questo periodo dell’anno esiste una categoria di lavoratori che, per via delle festività natalizie, sarà costretta ad un vero tour de force davvero quasi senza fine: sono loro, i corrieri.

Abbiamo imparato a conoscerli sempre di più in questa particolare fase della storia del mercato globale in cui le transazioni vengono realizzare partendo spesso da ‘remoto’, da lontano.

Gli acquisti in digitale, tramite i vari e-commerce globali, con ordini e pagamenti on line anche tra privati attraverso famosissimi canali di negoziazioni a distanza: tutto, però, veicolato da loro.

I corrieri: lavoratori instancabili che ci portano pacchi ad ogni ora, ogni giorno, ovunque ci si possa trovare. Lavorano molto, senza interruzioni su weekend e festività. E noi ringraziamo.

La loro presenza è così capillare e la famosa ‘citofonata‘ del corriere è così presente nella nostra vita di tutti i giorni che, alla fin fine, succede di poter però anche incappare in alcune truffe. Esatto.

Truffa finti corrieri, cosa fanno

Come quella molto diffusa a Natale dei cosiddetti finti corrieri: tutti o quasi possono finirci dentro con tutte le scarpe, come si suol dire. Proprio perchè molto spesso si attende davvero un ordine. Solo che, quando suona il citofono, potrebbe trattarsi di qualche malintenzionato che, approfittando del fatto che apriamo la porta per ritirare il pacco, entrano in casa e ci derubano di tutto.

E non è questa poi l’unica truffa che sfrutta in modo illegale la capillarità dei corrieri per la consegna dei pacchi. Anzi, una delle frodi più diffuse è quella che fa riferimento a finti pacchi che dei corrieri fittizi dicono di consegnare, ma che non ci arriveranno mai. La strategia è semplice: i truffatori mettono in piedi dei siti web fasulli in cui vendono prodotti con prezzi convenienti, poi quando ottengono il pagamento promettono di spedire, ma questo non succede mai.

Finti corrieri, come evitare il broglio

E a noi non arriva un bel niente: anzi. Una volta scoperta la truffa, le eventuali prove della negoziazione spariscono, e magari il sito web da cui abbiamo comprato viene oscurato, per poi cambiare pelle, dicitura e estetica poco dopo.

Una truffa bella e buona che per fortuna può essere aggirata con modalità molto semplici. In fondo, serve solo evitare di comprare qualcosa su siti sconosciuti, senza feedback, senza un background riscontrabile e presso il quale persone di nostra fiducia non comprerebbero mai. Meglio andare sempre e solo sul sicuro, comprando su canali regolari, riscontrabili, seri e con basi solide.