Gomme auto, dimentica le catene: ora indosseranno calze proprio come te
Se non sei ancora in regola devi farlo subito: è già scaduto il termine per le catene o le gomme invernali, ma c’è un’alternativa che in pochi conoscono e che invece è molto comoda, ecco di che cosa si tratta e come bisogna usarle.
Dal 15 novembre di ogni anno, chi viene beccato a circolare senza gomme da neve (o senza avere a bordo le catene) rischia davvero grosso. L’obbligo infatti è già scattato e sarà in vigore fino al 15 aprile, mentre da metà maggio bisognerà necessariamente essere dotati di gomme estive. Oggi però ti presentiamo un’alternativa molto comoda che però conoscono in pochi.
Stiamo parlando, infatti, delle calze da neve che ora, secondo la legge, possono essere usate al posto delle catene o delle gomme invernali dopo 10 anni in cui queste non era consentite. L’importante ovviamente è che queste siamo omologate secondo la legge.
Ma come funzionano e come devono essere usate le calze da neve?
Cosa sono le calze da neve e come devi usarle
Erano tantissime le persone che non aspettavano altro di poter installare sulle propria macchina le calze da neve e ora, finalmente, è nata questa opportunità. Comode da installare (a differenza delle catene) e pratiche, le calze da neve non possono però fornire lo stesso servizio quando si parla di sicurezza e prestazioni se vengono paragonate alle gomme invernali.
Le calze da neve sono sicuramente molto comode soprattutto nei casi di emergenza o di nevicata improvvisa, ma la loro aderenza e guidabilità non è eccezionale. In ogni caso, anche con esse installate, non si può guidare oltre i 50 chilometri orari (come per le catene).
Le calze da neve deve essere omologate: ecco cosa dice la legge
Come dicevamo prima, anche le calze da neve devono essere omologate in base al tipo di macchina e devono essere disponibili alcune importanti informazioni (entità legale che le ha prodotte, numero della norma, tipologia di prodotto e non solo). Rispettare la legge è importante per evitare delle multe che, anche in questo caso, possono essere molto salate.
Un’attenzione particolare è quella che bisogna riservare all’ingombro addizionale: non deve superare i 20 mm sul lato interno e sul battistrada, mentre su quello esterno non deve andare oltre i 25.