Posto di blocco, se non rispetti quest’orario te la fanno pagare I Metti una ‘sveglia’, lo scordano tutti
Ci sono degli obblighi stradali che, pur essendo necessari e evidentemente vincolanti per tutti, finiscono per essere quasi ‘scordati’ da chi guida: specie se possono cambiare a seconda del tempo.
Nell’accezione di tempo che non riguarda le precipitazioni atmosferiche ma, pur essendo da queste condizionata, fa riferimento proprio alla cronologia delle stagioni, alcune regole possono mutare.
Il Codice della Strada, che si uniforma alle realtà su cui va a legiferare, non può non tenere conto di come la situazione stagionale possa cambiare a seconda del periodo che si sta vivendo. Ad esempio?
E’ chiaro che le alternanze tra ore di sole e di buio possa cambiare, e aumentare e diminuire dunque, a seconda di quale sia il periodo dell’anno che si sta vivendo. Per cui che succede?
In automatico, modificandosi il quantitativo di ore illuminate o meno dai raggi del sole, si modificano anche le obbligazioni a cui un automobilista è tenuto, per ovvie ragioni di visibilità.
Regola delle 17: quanti la rispettano davvero
Avrete dunque senza dubbio intuito che il tema focale è proprio questo: i vincoli normativi relativi a come, e soprattutto a quando, si deve fare ricorso alle illuminazioni artificiali durante la guida. Le nostre auto, lo sappiamo, sono fornite evidentemente di fari: ci sono le luci di posizione, i fari anabbaglianti, gli abbaglianti e poi quelli relativi alla tutela contro la nebbia, i fendinebbia appunto.
Ebbene, è chiaro che, nel caso in cui il periodo dell’anno sia quello invernale, le ore di buio siano molte di più rispetto a quelle di luce, e quindi per poter vedere bene in strada occorre accendere i fari. La regola è parecchio chiara, e anche ovvia per certi versi: se scende l’oscurità, è d’uopo accendere gli adeguati fari: il principio fa riferimento alla classica ora delle 17, ma quanti la ricordano?
Anabbaglianti e guida: cosa dice il Codice
Ai posti di blocco, sarebbe possibile perfino essere multati, e non con pochi spiccioli, se ci dovessero fermare e riscontrare che stavamo guidando oltre questo orario, in inverno, senza i fari. Sarebbe quasi utile per tutti noi mettere una sorta di sveglia o di promemoria per far sì di non dimenticarci che in inverno il Codice della Strada impone l’uso degli anabbaglianti. Ma come?
La regola afferma che siano necessari già mezzora oltre il tramonto e mezzora prima che albeggi: sostanzialmente il parametro invernale dunque è quello delle ore 17,00 per tutti. Inoltre, gli anabbaglianti possono essere richiesti anche quando di giorno, causa intemperie, la visibilità è così scarsa da mettere a repentaglio l’incolumità pubblica. Come in caso di forte nebbia o nevicate pesanti.